MORA, Paolo
Giovanna Mencarelli
Restauratore d'arte, nato a Roma il 22 maggio 1921, morto ivi il 26 marzo 1998. Nel 1944 entrò come allievo all'Istituto centrale del restauro (ICR), dove dal 1950 svolse [...] decorazione della basilica inferiore e superiore di San Francesco di Assisi, per gli affreschi della Camera degli sposi di A. Mantegna nel Palazzo ducale di Mantova, per quelli di Giotto nella cappella degli Scrovegni di Padova, per i mosaici del ...
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MORANDO, Paolo
Stefano Lodi
MORANDO, Paolo (detto il Cavazzola). – Nacque a Verona da Taddeo Morando «pezarolus» (detto Cavazzola, soprannome che passò poi al figlio) e da sua moglie Elisabetta tra [...] : Mythos und Enigma (catal., Vienna), a cura di S. Ferino-Pagden - G. Nepi Scirè, Milano 2004, pp. 208-211; G. Peretti, in Mantegna e le arti a Verona. 1450-1500 (catal., Verona), a cura di S. Marinelli - P. Marini, Venezia 2006, pp. 399 s.; A. Greci ...
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BARTOLOMEO Veneto
Elena Bassi
Pittore attivo nella prima metà del sec. XVI nel Veneto ed in Lombardia. Alcuni suoi quadri, firmati, datati e postillati ci forniscono le uniche notizie biografiche certe [...] bresciani, bergamaschi e milanesi, seguaci dei veneti; e forse dall'attività di questi egli assorbì anche taluni caratteri del Mantegna, del Bramante, di Leonardo, chiaramente riconoscibili nelle sue opere. Più che con Milano, pare che i suoi legami ...
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BONO, Michele, detto Giambono
Giovanni Mariacher
Figlio di Taddeo di Giovanni, fu attivo a Venezia come pittore e musaicista nel secolo XV.
Il soprannome Giambono deriva dal nonno paterno Giovanni Bono [...] Vavalà, M.Giambono and F. dei Franceschi, in The Burlington Magaz., LI (1927), pp. 215-221; G. Fiocco, L'arte di A. Mantegna, Bologna 1927, pp. 223-230; [R. Van Marle], Collez. dr. Ergas, Milano 1934, n. 157; R. Longhi, Viatico per cinque secoli di ...
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PAOLO da Butzbach
Andrea Canova
PAOLO da Butzbach (Paulus de Bozchpach, Paulus de Busbach, Paulus Teutonicus). – Il modo in cui è abitualmente indicato nei documenti notarili permette di ricostruire [...] la storia della tipografia padovana del ’400, ibid., C (1998), pp. 3-25; A. Canova, Gian Marco Cavalli incisore per Andrea Mantegna e altre notizie sull’oreficeria e la tipografia a Mantova nel XV secolo, in Italia medioevale e umanistica, XLII (2001 ...
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COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] Altichiero a Pisanello, in Arte veneta, XII (1958), pp. 239-250; Cima da Conegliano, Venezia 1959; La "Camera degli Sposi" del Mantegna a Mantova, Milano 1959; Giunte a G. Girolamo Savoldo, in Acropoli, I (1960-61), 1, pp. 39-53.
Bibl.: G. Mazzotti ...
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GONZAGA, Paola
Isabella Lazzarini
Figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova nel settembre 1464, probabilmente il 23, ultima delle figlie della [...] di Gorizia, in Studi goriziani, XX (1956), pp. 3-15; R. Signorini, Opus hoc tenue: la "Camera dipinta" di Andrea Mantegna, Mantova 1985, ad indicem; 1500 circa: Leonardo e P.: una coppia diseguale, Milano 2000 (catalogo delle mostre tenute a Lienz ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] del Mignard; i Trionfi degli dei, per i quali Noël Coypel s'ispirò, completandola, a un'antica serie cinquecentesca attribuita al Mantegna; le Stagioni e i Mesi grotteschi ove Claude Audran iniziò le fragili grazie del rococò. Oltre a queste ed altre ...
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SAGGI, Zaccaria
Nadia Covini
– Nacque presumibilmente a Pisa tra il 1415 e il 1420, da Francesco Zacci (il cognome Saggi venne adottato dopo il trasferimento in Lombardia).
Sin dal Trecento, vari esponenti [...] , 2001; XII, 1480-1482, a cura di G. Battioni, 2002.
R. Signorini, Opus hoc tenue. La Camera Dipinta di Andrea Mantegna, Parma 1985, pp. 81 s.; G. Petralia, Crisi ed emigrazione dei ceti eminenti a Pisa durante il primo dominio fiorentino, in I ...
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MICHELE da Verona
Giorgio Tagliaferro
MICHELE da Verona. – Nacque tra il 1469 e il 1470, probabilmente a Sommacampagna, nel Veronese, dal pettinatore di lana Zenone di Gaspare, originario di quel piccolo [...] La pittura nel Veneto. Il Cinquecento, I, a cura di M. Lucco, Milano 1996, pp. 339-412 (in particolare pp. 372 s.); Id., in Mantegna e le arti a Verona 1450-1500 (catal., Verona), a cura di S. Marinelli, Milano 2006, pp. 382 s.; E.M. Guzzo, ibid., pp ...
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scorcio2
scórcio2 s. m. [der. di scorciare]. – 1. a. Nella prospettiva e nelle arti figurative, rappresentazione di una figura, di un oggetto, i cui elementi sono posti su un piano obliquo, anziché normale, nei rispetti del nostro occhio,...
paesistico
paeṡìstico agg. [der. di paese, paesista] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda il paesaggio, inteso come ambiente naturale in genere o di una zona determinata: le bellezze p. della Liguria; nel linguaggio giur., vincolo p., speciale...