Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] placche litosferiche, configurate dalla nuova tettonica globale come frammenti mobili della litosfera terrestre dotati di specifica autonomia cinematica rispetto al mantello astenosferico sottostante. La litosfera è l'epidermide rigida e mobile della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] derivavano da considerazioni di natura fisica sulla deriva dei continenti. Il nucleo e il mantello erano, verosimilmente, più densi della crosta terrestre; ci si chiedeva quali meccanismi avrebbero permesso a porzioni di crosta di muoversi attraverso ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] maestro di Edessa ha un'idea relativamente esatta del globo terrestre e lo rappresenta in questo modo:
Per fornire un il vento nel suo pugno? Chi ha racchiuso le acque nel suo mantello? Chi ha fissato tutti i confini della Terra? Come si chiama? Qual ...
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dorsali oceaniche
Carlo Doglioni
Fabrizio Innocenti
Strutture create dove due placche si allontanano e il sottostante mantello astenosferico risale depressurizzandosi in condizioni semiadiabatiche. [...] di nuova crosta oceanica che copre circa due terzi della superficie terrestre. La crosta oceanica man mano che si allontana dalla dorsale, assieme a una parte del mantello sottostante, si raffredda e raggiunge profondità fino a oltre 6000 m ...
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vulcanismo
Paolo Migliorini
Insieme dei fenomeni costituiti dalla fuoriuscita attraverso fratture della crosta terrestre di materiali quali lave, gas e prodotti piroclastici; i punti di emissione di [...] le loro effusioni laviche, contribuiscono a creare nuova crosta terrestre, che si aggiunge a quella già esistente. Altri subduzione, cioè si incunea sotto l’altra e sprofonda nel mantello. Di solito i margini convergenti sono contrassegnati da una ...
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coesite
Annibale Mottana
Forma monoclina di pressione medio-alta del biossido di silicio SiO2, che in condizioni di superficie (ambiente) è stabile come minerale nella forma trigonale (il comune quarzo). [...] essere un indicatore di alta pressione in rocce della crosta profonda e del mantello superiore della Terra, dove risulta stabilizzata a non meno di 2,5 tra loro, alcune rocce formatesi sulla superficie terrestre siano scese fino a 100 km di ...
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tettonica globale
Paolo Migliorini
Processo fondamentale della dinamica della Terra. Rappresenta l’origine dell’insieme delle manifestazioni geologiche che modificano continuamente l’assetto della crosta [...] terrestre. La più recente ipotesi di tettonica globale, nota anche come tettonica delle placche, spiega in modo 250 km, al di sotto della quale le rocce del mantello si presentano nuovamente allo stato solido. Quando due placche si allontanano ...
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ipocentro
Fabio Romanelli
Punto (detto anche fuoco) all’interno della Terra dove ha origine un terremoto. Nel caso di un terremoto tettonico, l’energia di deformazione accumulata nella zona di faglia [...] ipocentrali. La proiezione verticale, sulla superficie terrestre, dell’ipocentro viene detto epicentro e la litosferica oceanica (più densa e rigida) penetra, affondando, nel mantello. In un terremoto di piccola entità la superficie di rottura può ...
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mantello
mantèllo s. m. [lat. mantellum «velo», in epoca mediev. «mantello»] (pl. ant. anche le mantèlla). – 1. a. Indumento maschile e femminile, lungo e ampio, privo di maniche, spesso con cappuccio, che si porta sopra i vestiti, appoggiato...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...