Pittore (Roma 1589 circa - Venezia 1623); fu allievo di L. C. Cigoli, ed ebbe anche rapporti con A. Elsheimer e C. Saraceni; esperienza fondamentale fu per lui la conoscenza dell'opera di P. P. Rubens. [...] A Mantova, dove dal 1611 fu pittore della corte ducale, eseguì affreschi nel duomo e in S. Andrea, e cominciò a dipingere i suoi celebrati quadretti, nei quali, con una pennellata sicura e spiritosa e raffinate trasparenze cromatiche, rappresenta ...
Leggi Tutto
Pittore (Cremona 1660 circa - ivi 1750). Studiò a Roma con G. Brandi e C. Maratti; lavorò a Genova, Piacenza, Mantova e Cremona (affreschi dello scalone del Palazzo Lodi-Zaccaria). ...
Leggi Tutto
Pittore dalmata, ricordato da documenti ragusei fra il 1509 e il 1518 e quale allievo di A. Mantegna a Mantova. Di lui rimangono a Dubrovnik l'affresco Il battesimo di Cristo (1509) nel palazzo del Senato [...] e un Trittico (1512) nella chiesa dei Domenicani ...
Leggi Tutto
ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] ducale di Mantova e di quello del Te, cui aveva libero accesso. Orfano di padre a tredici anni, trasferito a Milano, studiò a Brera sotto L. Sabatelli e C. Pacetti, vivendo di una modesta pensione e dei proventi di numerosissimi disegni di ogni ...
Leggi Tutto
FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] , quando, per sostituirlo, il duca nominò prefetto F. Perina.
Fonti e Bibl.: C. d'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, II, pp. 175, 178-182, 247 s., 266, docc. nn. 202, 207 s., 210, 212; A. Bertolotti, Architetti, ingegneri e ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del pittore Gian Giacomo Caprotti (Milano 1480 circa - ivi 1524). Aiuto di Leonardo dall'età di dieci anni, lo seguì a Mantova, Venezia, Firenze e Roma; rimase, però, a Milano dopo la partenza [...] del maestro per la Francia. Non si hanno notizie precise della sua attività pittorica, ricordata dalle fonti; G. P. Lomazzo cita due tavole in S. Girolamo a Milano, poi scomparse ...
Leggi Tutto
Pittore (Anversa 1569 - Parigi 1622), figlio di Frans il Vecchio. Dal 1596 fu ritrattista di corte a Bruxelles, poi (1599-1609) a Mantova. Ebbe fama europea; fu a Innsbruck, Napoli, Torino e si stabilì [...] a Parigi dal 1609 su invito di Maria de' Medici. Diffuse un tipo di ritratto aulico, caratterizzato dalla resa minuziosa di vesti, gioielli, armi (Margherita Gonzaga, 1605, Firenze, Uffizi; Maria de' Medici, ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1455 circa - Caldiero, Verona, 1519). Forse allievo di F. Benaglio, appare rinnovatore della pittura veronese già nella giovanile Madonna di S. Paolo a Verona, non firmata, ma a lui sicuramente [...] e dalla forma incisiva. Le suggestioni del Mantegna si accentuano nei dipinti che risalgono al periodo in cui il B. lavorò a Mantova (1487) per Francesco II Gonzaga. Opera tarda importante è la pala (1514) nella chiesa dei SS. Nazaro e Celso a Verona ...
Leggi Tutto
JACOBELLO e PIERPAOLO dalle Masegne
W. Wolters
Scultori e architetti veneziani attivi tra la fine del sec. 14° e il principio del successivo.J. e Pierpaolo fratres de Veneciis sono menzionati per la [...] Venezia, Venezia 1893, I, p. 3ss.; Venturi, Storia, IV, 1906, pp. 797-842; P. Torelli, Jacobello e Pietro Paolo dalle Masegne a Mantova, RassA 13, 1913, pp. 67-71; I. Supino, La pala d'altare di Jacobello e Pierpaolo dalle Masegne nella chiesa di S ...
Leggi Tutto
PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] rivista dell’Associazione nazionale dei Musei italiani in Problemi della reggia dei Gonzaga e Lavori di restauro nel palazzo ducale di Mantova (Musei e Gallerie d’Italia, I [1956], pp. 36-40; ibid., IV [1959], pp. 13-18), e le fasi riepilogate in ...
Leggi Tutto
mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...