EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] ital., LXVI (1915), pp. 281-283; P. Raina, Per chi studia l'E., ibid., LXVII (1916), pp. 360-375; L'Archivio Gonzaga di Mantova, a cura di A. Luzio, II, Verona 1922, ad Indices; C. P. Merlino, The French studies of M. E., in University of California ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] , rimase al servizio del papa. Nel 1519 morì Francesco II Gonzaga e il F. pensò di sfruttare i nuovi protettori per recuperare a Mantova la posizione di un tempo. Così Leone X, con un breve a Federico Gonzaga del 4 maggio 1519, chiese per il F. la ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Nacque a Castel Goffredo, nel Mantovano, il 28 luglio 1544, secondogenito di Luigi Alessandro di Castiglione delle Stiviere e della sua seconda moglie, Caterina Anguissola [...] . 12-16, 19, 21-23; G. Coniglio, I Gonzaga, Varese 1967, pp. 480, 483; Mostra iconografica aloisiana, a cura di L. Bosio, Mantova 1968, ad indicem; E. Ondei, Storia di Castiglione delle Stiviere, Brescia 1968, pp. 87, 89-91, 95; G. Amadei - E. Marani ...
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CORVI, Guglielmo (Guillelmus Brixiensis, de Brixia, de Caneto, de Corvis)
Augusto De Ferrari
Nacque verso il 1250a Canneto sull'Oglio (Mantova) da Iacopo, nobile bresciano; ebbe almeno una sorella, Alda, [...] sposa di Guidone de' Buonamici, nobile ferrarese. Avviato dal padre alla carriera ecclesiastica, studiò filosofia e diritto a Brescia, sotto la guida dell'erudito giudice Albertano da Brescia. Conclusi ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] presa del potere: e, ponendosi come sovrano imparziale, preferì allontanare da Milano sia il Pusterla sia il B., inviato a Mantova con l'incarico di rinnovare la condotta a F. Gonzaga (e in una lettera confidenziale pregava il marchese di trattenere ...
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GHIVIZZANO, Angelo
Raffaele Tamalio
Nacque probabilmente intorno agli anni Settanta del secolo XV, in un luogo non noto, da Giacomo di Ghivizzano, probabilmente proveniente da una famiglia toscana della [...] Dal 1517 al 1519 il G. ricoprì l'incarico di podestà di Canneto sull'Oglio. Dal giugno all'ottobre 1519 fu a Mantova come massaro generale straordinario della città e l'anno successivo assunse la carica di podestà di Viadana, ove rimase fino al 1526 ...
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FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] , quando, per sostituirlo, il duca nominò prefetto F. Perina.
Fonti e Bibl.: C. d'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, II, pp. 175, 178-182, 247 s., 266, docc. nn. 202, 207 s., 210, 212; A. Bertolotti, Architetti, ingegneri e ...
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COLLENUCCIO, Teofilo
Eduardo Melfi
Fu il figlio primogenito dell'umanista pesarese Pandolfo e della sua prima moglie, la nobile Beatrice de' Costabili, ferrarese, sposata da quest'ultimo nel 1469. Ancora [...] di una piena identificazione dei Teofilo riesumato dall'Andrés, dopo i contributi di C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova, IV, Mantova 1872, pp. 33-35, e di C. Malagola, Della vita e delle opere di Antonio Urceo detto Codro, Bologna 1878 ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] dell'"aggiustamento del prezzo", nel qual proposito il C. "terà più alta la mira che per lui si potrà" -, il sacco di Mantova è un'occasione anche per lui. Non esita ad invitare l'Aldringen a non "usar cerimonia" con gli ebrei e, appena informato ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] nel 1645, non si hanno notizie.
Fonti e Bibl.: Le lett. del C. e di altri comici qui cit., in Arch. di St. di Mantova, Arch. Gonzaga, Lettere autogr., cass. n. 10, e a Roma, Bibl. del Burcardo, L. Rasi, Cart. di P. M. C. diTorino, Milano e Firenze ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...