CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] 4 aprile giunse a Milano il Baudise e il C. pensò bene di parlargli, per informare Guglielmo, prima che si recasse a Mantova. Il Baudise si recò egli stesso presso il C., dichiarandosi devotissimo al Gonzaga e accennò al C. il fatto che il Bellegarde ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] la morte il 19 dic. 1514 dopo lunga malattia.
Fonti e Bibl.: I dispacci del B. si conservano nell'Archivio di Stato di Mantova, Gonzaga, buste 847, 849, 850, 851, 852, 854, 855, 856, 857, 858, 860. I dispacci del nipote Niccolò, ibid., buste 862-863 ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] lesinò certo le promesse. Le speranze del Gonzaga erano ancora vive nel 1488, quando nominò il 19 febbraio l'agente mantovano a Roma, Bartolomeo Erba, suo procuratore perché contraesse "compaternità cum m. Carolo Canale" in suo nome. In effetti il C ...
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ALBERTINI, Cesare
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova il 21 genn. 1770, e nel 1793 ottenne, come il padre Lorenzo, la licenza di farmacista, esercitando poi tale attività in Quingentole (Mantova). Nella [...] fortezza dello Spielberg. E là, ammalatosi d'idropisia, l'A. morì il 30 ott. 1833.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Mantova, Protoc. Gen. della Ces. R. Prefettura del Dipart. del Mincio (141) n. progr. 1414, n. partic. 641 (per l'arresto del 1815 ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] , Paris 1854, II, p. 211; D. Zanelli, La Biblioteca Vaticana..., Roma 1857, p. 36; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, I, p. 78; II, pp. 265 s.; A. Rufini, Guida di Roma e suoi dintorni, Roma 1858, p. 259; A. Baschet ...
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ANDREASI, Marsilio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Mantova da Gerolamo e da Ippolita Gonzaga. La famiglia degli Andreasi doveva appartenere alla media nobiltà mantovana come conferma il fatto che Gerolamo, [...] ., B. 69 [terminato nel 1717], c. 29 r; M. Pensa, Teatro degli huomini più illustri della famiglia carmelitana di Mantova, Mantova 1618, pp. 122-141; C. Vaghi, Commentaria fratrum et sororum ordinis B. Mariae Virginis de Monte Carmelo Congregationis ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova al principio del sec. XVI. Nel 1532 venne accreditato ambasciatore mantovano presso il re di Spagna, da parte del duca Federico Gonzaga, il quale, [...] vicende politiche dell'epoca. L'A. fu a Napoli nel 1536presso l'imperatore Carlo V, per sostenere i diritti del duca di Mantova sul Monferrato, e insieme con G. B. Alberici riuscì ad ottenerne il riconoscimento. Non si conosce la data della sua morte ...
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BELCALZER, Vivaldo
Eugenio Ragni
Nato a Mantova, o nel circondario, in data presumibilmente anteriore al 1250, fu notaio e consigliere della città durante la signoria dei Bonacolsi: presso Bardellone [...] in Mon. Germ. Hist., Scriptores, XIX, Hannoverae 1866, p. 30; C. Cipolla, Docum. per la storia delle relazioni diplomatiche fra Venezia e Mantova nel sec.XIII, in Biblioth. Rist. Italica, s. 2, vol. I (1901), n. XLVIII, 3, p. 180; n. LXV, I, pp. 331 ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] di preparare il disegno di legge per l'imposta di ricchezza mobile. Con l'annessione dei Veneto nel 1866, anche Mantova poté riunirsi all'Italia ed egli volle subito tornare a prendervi dimora dopo un'assenza di 45 anni, accolto trionfalmente dai ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] di trascrizione, in otto volumi, che fu poi edita nel 1890 a opera di A. Favaro e F. Brioschi.
Fonti e Bibl.: Mantova, Bibl. dell'Accademia Virgiliana di scienze, lettere ed arti, Fondo Gilberto Govi (2 buste) e Carteggio (372 lettere del G. e 205 ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...