CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] abbandonato Bologna, dopo la congiura contro Annibale I Bentivoglio per sottrarsi alla vendetta dei concittadini. In Mantova, Bartolomeo, morta Bartolomea Manfredi, sua prima moglie, aveva fatto un vantaggioso matrimonio sposando Paola Cavalcabò di ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] Firenze 1994, pp. 100, 108, 386 n.; I. Lazzarini, Fra un principe e altri Stati: relazioni di potere e forme di servizio a Mantova nell'età di Ludovico Gonzaga, Roma 1996, pp. 339-345; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s.v. Lupi di Soragna, tav ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] maturità classica a Cremona presso il liceo "Virgilio" con sede a Mantova (1932). Si laureò a Bologna in giurisprudenza (1936) e in filosofia (1940). Dal 1940 insegnò storia e filosofia, come professore di liceo: come supplente al "Galvani" di ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] – e sono da porre in connessione con essa. Proseguiti i contatti, nel giugno 1625 il M. si mostrava disponibile a impegnarsi a Mantova «nel primo lavoro d’ordinario in Civili della sera», per lo stipendio «di scutti mille da libre sei di Milano l’uno ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] , adIndices; G. N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile..., Bologna 1620, p. 75; M. Mantova Benavides, Epitome vir. illustrium..., in G. Panciroli, De claris legum interpretibus, Lipsiae 1721, p. 466; G. Fantuzzi, Notizie ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] è considerato vicino a Martino Gosia, ma potrebbe ben aver frequentato le scuole di Bulgaro, come si vedrà oltre.
A Mantova, dove a suo dire insegnava diritto a molti uditori, racconta di aver composto la sua Summa de varietate actionum, nella quale ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] a 900 nel '64. per giungere ai mille scudi che gli saranno attribuiti fino alla morte; nel '70, passato il Mantova a quella di diritto canonico, il D. conseguì il primo luogo della cattedra del civile. All'attività universitaria e professionale univa ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] in sviluppo e dotò l'abbazia di alcuni poderi. Durante il suo governo ospitò Pio Il col seguito mentre si recava alla dieta di Mantova, il 22 ott. 1459, ed eresse a ricordo una statua del papa.
Nel 1461 il B. fu eletto abate di S. Giorgio Maggiore di ...
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BOVETINI, Bovetino de (Boatinus, Boentinus, Boventinus, Bovatinus de Mantua)
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Le scarse notizie biografiche a noi note relative a questo glossatore canonista si traggono in parte dal suo epitafio, [...] , lo spunto ed i presupposti dottrinali al commento del B.: da questo punto di vista, dunque, la Lectura del canonista mantovano può venir considerata, come l'opera dell'Abbas antiquus, complementare all'apparato di Bernardo. Il nome dei giuristi dei ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] ricorda col titolo de executoribus ultimarum voluntatum,titolo che, in aggiunta al primo, si legge anche nel Panciroli, nel Mantova, nel Fabricius, nel Papadopoli e nel Colle. Ciò trasse probabilmente in inganno il Savigny, che registrò i due titoli ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...