INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] colloquio con quest'ultimo, affronta lo spinoso argomento della paventata - non solo dalla Serenissima, ma anche da Modena, da Mantova e dalla stessa pontificia Ferrara - diversione. Solo che il duca di Poli subito lo zittisce dicendo che "non aveva ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] fare dei signori italiani degli alleati del papato: i Della Scala furono riconosciuti vicari per Verona e Vicenza, i Gonzaga per Mantova, gli Este per Modena, i Visconti per Milano, in cambio del versamento di sussidi o del rifornimento di truppe. Le ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] di perseguire gli abitanti che avessero commerciato con i Fiorentini o prestato loro aiuto. Cristoforo da Piacenza, procuratore dei Gonzaga-Mantova presso il papa, riferisce che essendo stata posta su di loro una taglia di 30.000 franchi ad Avignone ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] il patrimonio o la persona. La repressione dei reati e la lotta al banditismo furono condotte in accordo con il duca di Mantova (novembre 1608), con il granduca di Toscana e con Ranuccio Farnese, duca di Parma e Piacenza.
Dagli aneddoti relativi alla ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Bernabò Visconti - alle quali si aggiunsero gli Este di Ferrara, i Carrara di Padova, i Gonzaga di Mantova (aprile 1370), e incaricò Anglic di concludere la pace a Bologna (novembre) concedendo il vicariato alle élites perugine finché ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] collega. Si giunse così alla definizione di diverse aree di competenza dei due legati, precisamente al cardinale Ubaldini Bologna, Mantova, Ferrara e la parte orientale, mentre a G. il settore nordoccidentale, indicato da Milano, Brescia e Crema. Nel ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] l'Ordine dei trinitari di S. Giovanni di Matha (1198), l'Ordine teutonico (1199), l'Ordine ospedaliero di S. Marco a Mantova (1207).
Particolarmente carico di conseguenze per la storia della Chiesa è l'incontro di I. III con Francesco d'Assisi, che ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] da Moritz Stern sulla base di un'altra copia (dagli archivi della comunità ebraica di Mantova) nella raccolta Diepäpstlichen Bullen über die Blutbeschuldigung, Berlin 1893. Dalle pubblicazioni accademiche il rapporto divenne improvvisamente ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] versati a Venezia e l'imperatore fu autorizzato ad una tassazione straordinaria del clero di 500.000 scudi a Milano, Napoli e Mantova.
I rapporti ispano-pontifici dal 1715 al 1720 manifestarono ancor più la scarsa avvedutezza politica di C. XI. Ad un ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] tra le Chiese catare in Occidente, ad esempio tra quelle più ‘moderate’ italiane di Concorezzo e Bagnolo (Mantova), che attorno al 1190 recepiscono la cosiddetta Interrogatio Iohannis (di origine balcanica), e quelle più radicali degli ‘albanensi ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...