BIANCOLELLI, Pietro Francesco, detto Dominique
Ada Zapperi
Figlio di Giuseppe Domenico e di Orsola Cortesi, nacque a Parigi il 20 sett. 1680. Fu educato presso un collegio di gesuiti e, terminati gli [...] prima esperienza nella provincia francese, il B. si trasferì insieme con la moglie in Italia, e recitò a Venezia, Milano, Parma, Mantova, Genova. Ritornò poi in Francia e fu a Marsiglia e a Lione, quindi nel 1710 a Parigi per essere scritturato nella ...
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DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] ed a Siena, in occasione dell'inaugurazione del teatro degli Accademici Rozzi e più tardi ancora a Ferrara, Badia, Trieste, Mantova, Roma, Milano, Bologna, sempre distinguendosi in modo particolare, come nota il Fétis, "dans les róles de bouffè non ...
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FIORILLO, Silvio
Giovanna Checchi
Nato a Capua (vicino a Caserta) verso il 1565, fu uno dei tanti comici-drammaturghi del primo Seicento. Infatti oltre a interpretare il personaggio di Capitan Matamoros [...] nel 1620 nel Modenese, nel 1623 ancora a Firenze e nella stagione 1624-25 a Venezia), con i Confidenti (probabilmente nel 1619 a Mantova) e con gli Affezionati (nel 1623 a Venezia, nel 1633 a Firenze, nel 1634 ancora a Firenze e a Bologna).
Le recite ...
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ANDREINI, Francesco
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pistoia intorno al 1548: pare discendesse dalla famiglia Cerrachi, detta poi Dal Gallo, pistoiese, e in tal caso quello di Andreini sarebbe cognome [...] 1604) si scioglieva la Compagnia e l'A. si ritirava a Venezia e poi a Mantova, occupandosi della pubblicazione dei suoi scritti e di quelli di Isabella. Morì a Mantova il 20 ag. 1624, lasciando quattro figlie e tre figli: Giovan Battista, comico e ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] facenti parte dell'eredità della moglie, sposata nel 1677) ricevette il 26 febbr. 1703 da Ferdinando Carlo, ultimo duca di Mantova, il titolo di marchese, con facoltà di trasmetterlo a un erede maschio. Il G. aveva tre fratelli maggiori, Melchiorre ...
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DE FORNARIS, Fabrizio
Mirella Schino
Comico napoletano della seconda metà del sec. XVI, appartenne alla celebre compagnia dei Confidenti, seconda per fama solo a quella dei Gelosi, e acquistò notorietà [...] parte della compagnia di cui egli era stato fino a quel momento a capo. Nel 1580 i comici Confidenti furono a Verona, poi a Mantova e a Ferrara, e nei primi mesi del 1581 furono a Venezia (si vedano a questo proposito Sanesi, pp. 523 s., e Ranucci ...
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DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] citati nell'ed. parziale a cura di P. Delicati-M. Armellini, Roma 1884, p. 76. Una lettera dei D. al marchese di Mantova, che testimonia della loro familiarità, è edita in A. Luzio-R. Renier, La coltura e le relaz. letter. di Isabella d'Este..., in ...
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D'ORSI (Dorsi, D'Orso, Orsi), Angela (Angiola)
Giovanna Romei
Attrice attiva dalla metà del sec. XVII, a meno che non si riferisca ai suoi esordi Iacopo Antonio Fidenzi, detto Cinzio, che, in qualità [...] Rasi menziona ambedue le circostanze.
Sul finire del marzo 1689 Vittorio si fece raccomandare dal duca di Baviera presso il duca di Mantova. E certamente Teresa nel 1695 era ancora al suo servizio perché il 23 maggio di quell'anno ottenne dal duca l ...
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GNUDI
Teresa Megale
Famiglia di attori di origine bolognese, operante principalmente nel circuito teatrale centro-settentrionale, della quale si conoscono poche ma significative tracce. Numerosi furono [...] anno comico 1786-87, Vincenzo fu scritturato come Dottore dalla compagnia diretta da Gregorio Cicuzzi, al cui seguito recitò a Mantova in autunno e a Senigallia durante il carnevale. Come sempre, recitava al suo fianco Paolina, questa volta nel ruolo ...
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FABRI (Fabbri), Giovan Paolo (Paulo)
Giovanna Romei
Nacque a Cividale del Friuli (prov. Udine) nel 1567: la data si deve al Bartoli e viene generalmente accettata. D'altronde il F. si dice quarantaseienne [...] : era probabilmente tra gli Uniti, firmatari di una supplica a Vincenzo Gonzaga datata 3 apr. 1584 per recitare in Mantova (nell'elenco dei membri della compagnia risulta semplicemente un Flaminio). Compare nel 1593 come Gio. Paolo Fabri nell'elenco ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...