CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] la pace dei Pirenei…, Milano 1961, pp. 44, 58, 62 s., 65, 97 s., 129 s., 179-184, 250, 308 passim., 319, 335-352; Mantova. La storia, III, Mantova 1963, passim alle pp. 144-157, 180-183; Le lettere, III, ibid. 1963, pp. 5, 8, 11 s., 21, 29, 34 s.; Le ...
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BRUSCHI, Francesco
Alfredo Cioni
Di questo tipografo, che ebbe bottega in Mantova durante i primi due decenni del Cinquecento, poco si conosce e nulla intorno a lui si è rinvenuto in carte d'archivio. [...] .
Si ignora quando abbia cessato la tipografia del B. e quando egli sia morto.
Bibl.: A. Mainardi, Dell'arte tipografica in Mantova dall'origine della stampa all'anno 1867, in Giorn. delle bibl., II(1868), p. 35; E. Manzini, Degli stampatori reggiani ...
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ISABELLA CLARA d'Asburgo, duchessa di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Innsbruck il 12 ag. 1629, da Claudia de' Medici e dall'arciduca d'Austria Leopoldo V, conte del Tirolo. Nel 1649 [...] I. ebbe di fare ritorno in Austria. Partita il 22 marzo, I. rientrò a Innsbruck con il duca e da lì giunse a Mantova il 20 maggio. Il 31 ag. 1652 la nascita, a Revere, dell'erede Ferdinando Carlo assicurava ai Gonzaga Nevers la continuità dinastica ...
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CHIZZONI, Francesco
Nicoletta Janiro
Nacque a San Martino dell'Argine (Mantova) il 10 ag. 1848 da Giuseppe e da Onorata Gandolfi. Conseguì il diploma di laurea in ingegneria industriale presso il polite(inico [...] di Milano nel 1873; fu nominato ordinario della cattedra di geometria descrittiva all'università di Modena, città dove trascorse gran parte della sua vita; poi fu presidente della facoltà di scienze della ...
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ALBERTONI, Pietro
Vincenzo Cappelletti
Fisiologo, nacque a Gazzoldo degli Ippoliti (Mantova) il 22 sett. 1849 da Giovanni, medico-chirurgo. A sedici anni si arruolò garibaldinò, e combatté a Bezzecca. [...] Nel 1873 si laureò in medicina presso lo Studio di Padova: in questa città si dedicò all'esercizio della professione, ed entrò nell'Istituto di fisiologia diretto da F. Lussana. Nello stesso anno portò ...
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CAZZANIGA, Camillo Tito
Antonio Siconolfi
Il C. nacque a Virgilio (Mantova) il 9 apr. 1872 da Giuseppe ed Eugenia Romani.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico, il C. fu ammesso al collegio [...] universitario Ghislieri di Pavia e compì gli studi di matematica presso quella università. Si laureò brillantemente nel 1896 con una interessante tesi sulla teoria dei determinanti infiniti che venne pubblicata ...
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BESCHI, Costantino Giuseppe
Luciano Petech
Nato a Castìglione delle Stiviere (Mantova) l'8 nov. 1680 dalla famiglia dei conti Beschi, il 21 ott. 1698 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù a Novellara, [...] dove rimase due anni. Insegnò poi grammatica a Ravenna, e dal 1701 al 1710 risiedette a Bologna, professando in quei collegio gesuita grammatica e umanità. Nel 1705 divenne direttore del sodalizio degli ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] nascere la «giovinetta peregrina», suggerendoci la data del 1563 quando faceva visita al padre all’epoca segretario del duca di Mantova: «I bianchi cigni in così lucid’acque / morendo fanno men soave canto / di quel ch’udi’ quando costei nascea». Al ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] tempo dopo la morte di Alfonso (1597) Vincenzo Gonzaga, per mezzo del figlio del C., Simone, chiese a Federico di rimandare a Mantova il proprio ospite. E si trattava ormai di un ospite forzato. Il 6 maggio 1598 fu risposto che il C. avrebbe potuto ...
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CAPI (Cappi, Cappo, de Cappo, de Cappis), Giacomo
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova da Lodovico e da Pica Crema, probabilmente intorno al 1490. Ebbe fratelli Giovan Francesco e Antonio; sposò in prime [...] prima, dice che essa fu narrata dal C. nel palazzo di Pirro Gonzaga a Gazzuolo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 876, 1108, 1372-75, 1654-57, Racc. D'Arco,Famiglie mantovane, II, p. 309; Patenti, reg. 5; M. Bandello ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...