LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] il locale convento, dove presumibilmente aveva appreso i primi rudimenti di grammatica. Dopo avere compiuto un anno di noviziato a Mantova, nel corso del 1581 chiese e ottenne di essere inviato a Firenze, presso S. Maria delle Selve, dove fu affidato ...
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MALASPINA, Guglielmo
Raffaele Tamalio
Nacque forse alla fine del 1527 o agli inizi del 1528, probabilmente dopo la morte del padre, di cui portò il nome, che era marchese di Tresana e Lusuolo in Lunigiana [...] duca dal 16 agosto al 29 dic. 1569 e dal 16 gennaio al 23 maggio 1571.
Un anno dopo, nell'ultima istruzione ricevuta da Mantova, il 14 maggio 1572, si chiedeva al M. di avviare in corte cesarea i negoziati per la restituzione dei 20.000 scudi che il ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] 'autore, il 27 e 29 maggio da Faccio. Verdi stesso, in una lettera del 5 febbr. 1876 al suo amico, il critico mantovano O. Arrivabene, scrisse riguardo al M.: "è un basso che non ha rivali" (cit. in Rescigno).
Nel decennio suddetto, oltre che alla ...
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FRISONI (Frixoni), Gabriele
Leandro Ventura
Non si conosce l'anno di nascita di questo tagliapietra originario di Mantova e documentato a Ferrara a partire dal 1485. Da un documento del 1499 (Merzario, [...] 1893) e da uno dell'anno seguente (Cittadella, 1868, II, p. 263) si ricava la notizia che il padre, Iacopo, era un lapicida mantovano; in un atto del 25 ag. 1489 (Franceschini, 1995, n. 707) il F. risulta essere, invece, figlio di un Giovanni da ...
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BURNACINI, Ludovico Ottaviano
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni e di una Grazia, nacque forse a Mantova nel 1636. Iniziò a lavorare e studiò col padre che seguì a Vienna (intorno all'anno 1650), [...] dove, tranne pochi brevi ritorni in Italia, visse fino alla morte, godendo della protezione dell'imperatore Leopoldo I e poi di quella di Giuseppe I. Poco dopo essere giunto a Vienna doveva essere assunto ...
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CAPELLI, Camillo, detto Camillo Mantovano
EE. Safarik
Figlio di Giov. Maria, pittore originario di Mirandola altrimenti ignoto, nacque probabilmente a Mantova, in data imprecisata. Il Coddè, che si [...] …, a cura di G. Milanesi, Firenze 1881, VI, p. 318; VII, p. 18; S. Bettinelli, Delle lettere e delle arti mantovane..., Mantova 1774, p. 135; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, p. 196; G. Moschini, Guida ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] pp. 527 n. 1, 559. n. 1; V.Cian, Fra' Serafino,buffone, in Arch. st. lombardo, XVIII (1891), p. 411; A. Luzio-R. Renier, Mantova e Urbino, Torino-Roma 1893, pp. 87, 147 n. 1, 213 n. 2; P. Villari, N. Machiavelli e i suoi tempi, Milano 1895, III, pp ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] Ma il plico non arrivò mai a destinazione e nonostante le missive che il M. continuò a spedire nei mesi successivi, dalla corte di Mantova non giunse alcun cenno, finché l'8 ag. 1592 il M. inviò al duca una lettera di tono risentito. Infine, avendo l ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] e il di lui figlio Giovanni Ercole fu capitano d'arme agli ordini di Baldassar Castiglione.
Da Crema il C. fu portato a Mantova ancora bambino, durante il pontificato di Pio II, e qui egli fece i suoi primi studi, cominciando ad imparare il latino in ...
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MANGO, Pietro
Mario Epifani
Non si conosce la data di nascita di questo pittore operante in Lombardia intorno alla metà del XVII secolo. La sua origine napoletana è comunque attestata fin dal primo [...] nell'Archivio Chigi, Roma 1939, pp. 171 s., 274, 288).
Fonti e Bibl.: C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, pp. 182 s., 185 n. 6; G. Campori, Lettere artistiche inedite, Modena 1866, pp. 109 s., 559; A. Parazzi, Origini e ...
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mantovano
(ant. e poet. mantoano, mantüano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città e provincia lombarda di Mantova; abitante, originario o nativo di Mantova: li parenti miei furon lombardi, Mantoani per patrïa ambedui (Dante);...
bussolotto
bussolòtto s. m. [propr. accr. di bussolo]. – 1. Vaso in genere, di legno o di latta, per varî usi; in partic., quello usato dai giocatori di prestigio per raccogliervi dadi o altro: giocatore di bussolotti; Renzo lo stava guardando...