CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] 1968; M. Beresford, J. Hurst, Deserted Medieval Villages, Londra 1971; P.V. Addyman, D. Leigh, M.J. Hughes, Anglo-Saxon Houses at Chalton, c. è considerata nel mondo islamico la c. di Maometto a Medina, di cui la tradizione permette di conoscere la ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Santa, che nel 637 fu occupata dagli Arabi di Maometto, si rivolsero sempre più intensamente alla città dei martiri . Kultur und Kunst im werdenden Abendland an Rhein und Ruhr, a cura di V.H. Elbern, I, Düsseldorf 1962, pp. 344-370: 363-370; J ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] du feu sacre, Byzantion 35, 1965, pp. 16-43; V. Corbo, Ricerche archeologiche al Monte degli Ulivi (Studium Biblicum Franciscanum In questa stessa epoca la storia dell'ascensione del profeta Maometto si arricchì di tutti i suoi particolari e le virtù ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] essere considerato una moschea.L'influenza dei precetti di Maometto si può cogliere più chiaramente nelle m. rurali oppure 1932-1940 (1969-19792); J. Pedersen, R.A. Kern, E. Diez, s.v. Masdjid, in Enc. Islam, III, 1936, pp. 362-442; A Survey of ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] bizantine, relative l'una alla venuta a B. di Maometto fanciullo, che sarebbe stato qui 'riconosciuto' dal monaco cristiano Cham, Les Annales Archéologiques de Syrie 6, 1956, pp. 95-138; id., s.v. Boṣrā, in Enc. Islam2, I, 1960, pp. 1314-1316; G. Wiet ...
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MISTRA
C. Barsanti
MISTRÀ (gr. ΜυστϱᾶϚ, ΜυξηθϱᾶϚ)
Villaggio della regione greca della Laconia, nel Peloponneso meridionale, nei cui pressi si stendono i resti dell'omonima città medievale posta sulla [...] tragicamente nel 1453 sugli spalti della città assediata da Maometto II.Sullo sfondo di questa complessa situazione M. S. Ćurčić, D. Muriki, Princeton 1991, pp. 217-231; J. Koder, s.v. Mistra, in Lex. Mittelalt., VI, 1993, coll. 680-681; C. Ciotta, Lo ...
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KAYSERI
T.A. Sinclair
(gr. Καισάϱεια; lat. Caesarea; arabo Qayṣariyya)
Città della Turchia, situata nella parte orientale dell'altopiano anatolico in prossimità del massiccio vulcanico dell'Erciyes [...] frutto del restauro avvenuto all'epoca del secondo regno di Maometto II (1451-1481).Nel 1205 fu portato a termine K.], Ilahiyat Fakültesi Dergisi 21, 1976, pp. 195-245; R. Jennings, s.v. Ḳayṣariyya, in Enc. Islam2, IV, 1978, pp. 876-879; The Art and ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] et structures du peuplement dans l'Espagne orientale, Madrid 1992; F. Cresti, s.v. Casa-Islam, in EAM, IV, 1993, pp. 362-66 (con ampia bibl aperto, in sintonia con la concezione religiosa di Maometto, ma poteva anche costituire una sorta di "cappella ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] , London 1974 (trad. it. Il mondo tardo antico. Da Marco Aurelio a Maometto, Torino 1974); e il più recente P. Brown, Through the Eye of a Survey of Medieval Castles, cit., pp. 4-5.
18 Eus., v.C. IV 62.
19 Charle de Peyssonel, 1745 Yılında Izmit ve ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
sciita
scïita agg. e s. m. e f. [der. dell’arabo shī῾ī «che è del partito (der. di shī῾a «partito») di Alì e dei suoi discendenti»] (pl. m. -i). – Relativo a sette musulmane la cui origine risale alle guerre civili del primo secolo dell’egira...