BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] dal B. e da L. A. Soumet sul libretto del rossiniano MaomettoII e Moise et Pharaon, ou Le passage de la Mer Rouge ( . F. Carloni, Gli Italiani all'estero dal sec. VIII ai dì nostri, II, 1, Poeti e letterati, Città di Castello 1890, p. 99; G. ...
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GARZONI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1418 da Francesco di Giovanni, del ramo a S. Polo, e da Bianca Foscarini di Francesco.
Il padre era un dovizioso mercante di recente nobiltà: la [...] la foce del Drin, in Albania, dove passava il confine - sempre più precario - tra il limes veneziano e i domini di MaomettoII.
Non è noto quando il G. sia rimpatriato: certo abbastanza presto, perché la natura del suo incarico sconsigliava logoranti ...
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CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] C., insieme con un figlio naturale del re, Cesare, fu inviato a Manfredonia a fronteggiare l'attacco dell'armata di MaomettoII. Rimase in campo per tutta la campagna, capeggiata da Alfonso d'Aragona, e si distinse nella repressione di una scorreria ...
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DAZIARI, Silvestro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, presumibilmente nel terzo decennio del sec. XV, da famiglia popolare, ma benestante. Il padre, Nicolò, era pellicciaio di professione, per cui non [...] vanificare gli sforzi precedenti, e, consentì a MaomettoII di rivolgersi contro le posizioni veneziane in Dalmazia . 485; G. Vianelli, Nuova serie de' vescovi di Malamocco e di Chioggia..., II,Venezia 1790, pp. 72-75, 77; A. M. Calcagno, Serie de' ...
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COCCO, Niccolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Niccolò, del ramo a SS. Apostoli, e di Bianca da Lezze di Donato, nacque a Venezia nel 1402. La multa ed il bando (più tardi, tuttavia, revocati) [...] Porta per l'impresa di Otranto.
Il 3 maggio 1481 si trovava ancora a Costantinopoli, e di lì annunciava la morte di MaomettoII. Al suo rientro a Venezia, il 1º ottobre di quello stesso anno veniva eletto savio di Terraferma e poi, il 1º dicembre ...
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GIOVANNI di Bartolo di Bittino, detto Giovanni da Fano
Luca Bortolotti
Non è nota la data di nascita - comunque collocabile nella prima metà del XV secolo - di G., che discendeva da una famiglia fiorentina [...] che a Francesco Sforza e a Mattia Corvino, a MaomettoII. Le miniature dipinte da G. per il De re Basinio's epos Hesperis, with two Appendixes by A. Campana, in Studi romagnoli, II (1951), pp. 91-111; A. Zanoli, Un messaggio di buon augurio dal ...
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FRANCESCHINI, Marco (Asclepiade, Marco Antonio Romano, Marc'Antonio Perusin)
Fabio De Propris
Nacque probabilmente a Roma, come l'aggettivo che spesso accompagna il suo nome sembra attestare (l'appellativo [...] Buonaccorsi, che pare avesse per scopo il passaggio dell'isola di Chio dalle mani dei Veneziani a quelle di MaomettoII. Il coevo annalista veneto Domenico Malipiero racconta che nel 1469 le autorità dell'isola, preoccupate per le imponenti manovre ...
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CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] una giovane di casa Erizzo, caduta schiava dei Turchi, che affronta la morte piuttosto che cedere alle voglie del sultano MaomettoII. Non ebbe alcun successo, benché venisse lodata da G. Gozzi e poi da L. Bossi per la distribuzione delle parti ...
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CURIONI, Alberico
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono con precisione i dati anagrafici; secondo F. Regli, nacque a Milano nel,1785, mentre il necrologio apparso sulla Gazzetta musicale di Milano [...] (inverno 1816) e nel Ser Marcantonio di S. Pavesi (primavera 1817). Nell'estate dello stesso anno cantò al S. Carlo in MaomettoII di P. von Winter e, nell'autunno, di nuovo al teatro dei Fiorentini in Agatina di Pavesi. Il 10 giugno 1818 partecipò ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] Huss di A. Tessaro (Treviso, Sociale, 3 nov. 1898), Consuelo di A. Rendano (Torino, Vittorio Emanuele, 25 maggio 1902), MaomettoII di A. De Lorenzi Fabris (nuova versione, Firenze, Pergola, 1 maggio 1903), Benvenuto Cellini di A. Tubi (Parma, Regio ...
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inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...