GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] 1896, nn. 54 pp. 222 s., 147 s. pp. 253 s., 167 p. 258; V, ibid. 1901, nn. 72 s. pp. 142 s., 234 p. 71, 334 p. 108 fine del Medio Evo, II, Roma 1925, p. 58; F. Babinger, Maometto il Conquistatore e il suotempo, Torino 1967, pp. 182, 251; S. Romanin ...
Leggi Tutto
EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] divenne vescovo di Vicenza nel 1409 (e mori nel 1433: cfr. s.v. in questo volume del Diz. biogr. d. Italiani). G. Tiraboschi ci 'E. fu anche autore di un poema storico sulla spedizione che Maometto II compi nel 1480 contro l'isola di Rodi, l'Asteride ...
Leggi Tutto
DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del Vicino Oriente nel sec. [...] dei Maonesi di Chio, il D. si era rivolto a Maometto II, perché li costringesse a consegnargli il denaro. Il sultano a Cipro da Lamberto di Sambuceto (3 luglio 1300-3 ag. 1301), a cura di V. Polonio, Genova 1982, docc. 80 s., 185, 262, 401, 404; Id., ...
Leggi Tutto
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco
Virgilio Bernardoni
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco. – Nacque il 30 maggio 1883 a Sacco di Rovereto, in territorio asburgico, primogenito di Luigi (1855-1926), [...] alcune di esse (Il viaggio a Reims e la sinfonia del Maometto II) e le versioni in tre atti della Gazza ladra Rovereto, nella Biblioteca civica. Si vedano i cataloghi curati da A. Petrolli (v. oltre, 1998 e 2004) e D. Cescotti (R. Z., catalogo ...
Leggi Tutto
ROSSI, Vittorio
Guido Lucchini
– Nacque a Venezia il 3 settembre 1865 da Aloise e da Giuseppina Venturi.
Si iscrisse dapprima all’Università di Padova, ma si laureò in quella di Torino nel 1886, alla [...] nazionalistica. Fra i lavori più significativi occorre ricordare almeno Maometto, Pier da Medicina e compagni nell’Inferno dantesco, (1936), 1, pp. 1-11; 2, pp. 33-42; Id., La scuola di V. R., in Nuova Antologia, s. 8, 1937, vol. 314, n. 1567, pp. ...
Leggi Tutto
COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] pp. 284-88, 301 s., 317-20, 323 ss., 349-57, 360-65, 369-76, 380-85; V, ibid. 1877, pp. 7 s., 12-16, 27 s., 32-36, 44-50, 52 s., 61 40, 242, 245 ss., 256, 258, 264, 267; F. Babinger, Maometto il Conquistatore, Torino 1957, pp. 391 s., 417, 438 ss.; F ...
Leggi Tutto
EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] a Costantinopoli, nel tentativo di indurre Maometto II ad accordare alla Repubblica condizioni di ; ILibri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, pp. 150, 2115 s., 241, 269; Le cronache bresciane ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo islamico
Basema Hamarneh
Maria Adelaide Lala Comneno
Le aree sepolcrali
di Basema Hamarneh
La mancanza di studi sistematici sui criteri di ubicazione [...] . Un cimitero verosimilmente fondato al momento dell'emigrazione di Maometto da Mecca conserva il nome di al-Muhagirin ed è ma anche in Palestina e in Egitto).
Bibliografia
J. Sourdel-Thomine, s.v. Kabr, in EIslam², IV, 1978, pp. 352-54; J. ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] alcune proprietà siciliane dell'Ordine.
Nel 1475 Maometto II aveva deportato a Costantinopoli i genovesi . 134, 144 s., 287; Id., Rimskaja kurija na russkom pravoslavnom vostoke v 1609-1654 godach (La Santa Sede e l'Oriente ortodosso russo 1609-1654), ...
Leggi Tutto
frodolente
Ettore Bonora
Come aggettivo, " pensato o eseguito con frode ": lo furto che [Caco] frodolente fece / del grande armento ch'elli ebbe a vicino (If XXV 29; sostenibile anche l'ipotesi che [...] del poeta, che proprio qui egli per bocca di Maometto formula esplicitamente il principio che presiede a tutta la fa poi pronunziare da Bertram dal Bornio la parola tecnica contrapasso (v. 142), con la quale quel principio assume valore di legge. ...
Leggi Tutto
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
sciita
scïita agg. e s. m. e f. [der. dell’arabo shī῾ī «che è del partito (der. di shī῾a «partito») di Alì e dei suoi discendenti»] (pl. m. -i). – Relativo a sette musulmane la cui origine risale alle guerre civili del primo secolo dell’egira...