OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] Assisi-Firenze 1980, pp. 87-151; Les Fastes du Gothique. Le siècle de Charles V, cat., Paris 1981; D. Gaborit-Chopin, ivi, pp. 225-226 nr. 179, sete e broccati, fu proibito dallo stesso profeta Maometto, anche se non tutti i musulmani si attennero a ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] nel tesoro del palazzo sin dal tempo del regno di Maometto II (1451-1481) e non sembra essere stata rifatta of Islamic Spain, a cura di J.D. Dodds, cat., New York 1992; P. Soucek, s.v. minā'ī, in Enc. Islam2, VII, 1993, pp. 73-74; J.W. Allan, The ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] et structures du peuplement dans l'Espagne orientale, Madrid 1992; F. Cresti, s.v. Casa-Islam, in EAM, IV, 1993, pp. 362-66 (con ampia bibl aperto, in sintonia con la concezione religiosa di Maometto, ma poteva anche costituire una sorta di "cappella ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] L'ornatus era formato dal c.d. ciborio di Arnolfo di Carinzia (v.), dal relativo supporto a forma di tavolo, dal Codex Aureus di Carlo per la Ka῾ba e a Medina per la tomba di Maometto.Insieme a tale aspetto emerse presto anche la volontà, da parte ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] che più tardi dovette crollare e che nel 1587 fu sostituita da Sisto V con la statua di S. Pietro modellata da G. della Porta. suggerita unicamente dall'attività del Bellini alla corte di Maometto II. Frammenti e disegno ci attesterebbero allora un ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] , London 1974 (trad. it. Il mondo tardo antico. Da Marco Aurelio a Maometto, Torino 1974); e il più recente P. Brown, Through the Eye of a Survey of Medieval Castles, cit., pp. 4-5.
18 Eus., v.C. IV 62.
19 Charle de Peyssonel, 1745 Yılında Izmit ve ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] alcun dubbio: questo non è un arabo qualsiasi ma è Maometto, fondatore dell'Islam.
Ma il terzo "filosofo", giovane, pittura veneziana e delle opere pubbliche de' veneziani maestri libri V, Venezia 1771; G. Lorenzi, Monumenti per servire alla storia ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] è stata messa in evidenza la figura di Ariberto da Intimiano (v.), arcivescovo di Milano dal 1018 al 1045, come committente di opere , Mahomet et Charlemagne, Paris-Bruxelles 1937 (trad. it. Maometto e Carlo Magno, Bari 1939); H. Focillon, Art d ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] persino il rosso. Sembra che all'epoca del profeta Maometto i veli venissero sovrapposti l'uno sull'altro finché, e assorbenti simili alla lana.La quarta fibra importante era la seta (v.). Lucida ed elastica, essa era di gran lunga la più costosa ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] la professione di fede "Non c'è altro Dio che Dio, e Maometto è il suo profeta", il riferimento alla tomba e al nome del , 1957, pp. 215-226; E. Graefe, D.B. Macdonald, M. Plessner, s.v. Djadwal, in Enc. Islam2, II, 1965, pp. 379-380; G. Oman, Steli ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
sciita
scïita agg. e s. m. e f. [der. dell’arabo shī῾ī «che è del partito (der. di shī῾a «partito») di Alì e dei suoi discendenti»] (pl. m. -i). – Relativo a sette musulmane la cui origine risale alle guerre civili del primo secolo dell’egira...