Sultano ottomano (Costantinopoli 1884 - ivi 1918). Successe (1909) al fratello ῾Abd ul-Ḥamīd deposto dai rivoluzionarî del Comitato unione e progresso. Durante il suo regno l'Impero ottomano perse la Libia (guerra italo-turca, 1911-12), quasi tutti i possedimenti europei (guerre balcaniche, 1912-13) e si schierò al fianco degli Imperi centrali nel primo conflitto mondiale ...
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MAOMETTOV (arabo Muhammad ibn Yūsuf), sultano del Marocco
Francesco Gabrieli
Nato a Rabat nel 1909. Salì al trono nel 1927, e mostrò presto delle tendenze modernizzanti e progressiste, che conversero [...] si giunse alla deposizione del sultano, sostituito sul trono dal suo parente Ben ‛Arafa, ligio alla Francia, mentre M. V era relegato nel Madagascar e poi in Francia. L'evolvere della situazione marocchina, con l'inarrestabile diffondersi del moto d ...
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MaomettoV Sultano poi re del Marocco
MaomettoV
Sultano poi re del Marocco (Rabat 1909-ivi 1961). Terzogenito del sultano Mulay Yusuf, appartenente alla dinastia sceriffiana Filali che dalla seconda [...] metà del sec. 17° regna sul Marocco. Salito al trono nel 1927, la sua politica progressista e nazionalista lo condusse dopo la guerra a un aperto contrasto con la potenza protettrice, la Francia, che nel ...
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MaomettoV Sultano ottomano
MaomettoV
Sultano ottomano (Istanbul 1844-ivi 1918). Successe (1909) al fratello ‛Abd ul-Hamid II, deposto dalla rivolta dei Giovani turchi. Durante il suo regno l’impero [...] ottomano, ormai in crisi, perse la Libia (guerra italo-turca, 1911-12), quasi tutti i possedimenti europei (guerre balcaniche, 1912-13) e si schierò con gli imperi centrali nel primo conflitto mondiale ...
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L'ultimo sultano ottomano (n. 1861 - m. San Remo 1926), figlio di ῾Abd ul-Ḥamīd. Successe (1918) allo zio MaomettoV. Dopo la disfatta turca nella guerra mondiale, si trovò in contrasto col governo kemalista [...] che si era insediato ad Ankara e lottava per sottrarre la Turchia alle imposizioni dei trattati di pace. Finita la guerra in Anatolia col trionfo dei kemalisti sui Greci, la Grande assemblea nazionale ...
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Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] internazionale. Nel 1909 la rivoluzione dei Giovani Turchi depose ‛Abd ul-Ḥamī´d, inaugurando un regime costituzionale sotto MaomettoV (1909-18), presto evolutosi in senso autoritario. Frattanto con la guerra italo-turca (1911-12) andò perduta la ...
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Ribelle marocchino (Agir 1882 - Cairo 1963). Tra il 1920 e il 1926, eletto capo delle tribù del Rif, tenne dapprima in scacco le forze spagnole (battaglia di Anwāl, 1921) e passò poi all'attacco del protettorato [...] "Comité de libération du Maghreb Arabe", costituitosi al Cairo il 5 aprile 1954. Nel 1958 si era riconciliato con il re MaomettoV, che gli aveva assegnato una pensione, l'aveva invitato più volte a tornare in patria e si era incontrato con lui al ...
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MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269)
Eliseo BONETTI
Gennaro CARFORA
F. G.
Il regno sceriffiano del M. (el-Magreb el-Aksa) è dal 1956 un membro indipendente delle N. U. Il suo potere [...] fondazioni religiose. Lo stato, la cui riunificazione è avvenuta per gradi (v. oltre), è costituito dall'ex M. Francese, oggi chiamato " momenti decisivi capeggiato dal sultano, Moḥammed ibn Yūsuf (MaomettoV). Questi fin dal 1947, in una memorabile ...
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TUNISIA (XXXIV, p. 488; App. II, 11, p. 1034)
Onorio GOBBATO
Carlo DELLA VALLE
F.G.
Popolazione. - Da 2.608.313 ab. al censimento 1936 la popolazione era passata, al censimento 1956, a 3.783.324 ab., [...] sono (censimento 1956), oltre i capoluoghi di governatorato (v. tabella): Ferryville (ora Menzel Bourguiba), 34.732; primario ruolo che ebbe nell'analogo moto marocchino il locale sultano MaomettoV. Nel periodo fra il 1950 e il 1955 si succedettero ...
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Partito politico, attivo in Turchia prima del 1870, volto ad attuare nel paese vaste riforme e a contrastare il predominio delle potenze europee nella vita politico-economica turca. Guidato da giovani [...] 1908 insorse e impose il ritorno alla Costituzione del 1876. Il sultano ‛Abd ul-Ḥamīd, cercò di attuare una controrivoluzione, ma i G. ebbero il sopravvento (aprile 1909), il sultano fu deposto e fu chiamato a succedergli il fratello, MaomettoV. ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
sciita
scïita agg. e s. m. e f. [der. dell’arabo shī῾ī «che è del partito (der. di shī῾a «partito») di Alì e dei suoi discendenti»] (pl. m. -i). – Relativo a sette musulmane la cui origine risale alle guerre civili del primo secolo dell’egira...