MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269)
Eliseo BONETTI
Gennaro CARFORA
F. G.
Il regno sceriffiano del M. (el-Magreb el-Aksa) è dal 1956 un membro indipendente delle N. U. Il suo potere [...] fondazioni religiose. Lo stato, la cui riunificazione è avvenuta per gradi (v. oltre), è costituito dall'ex M. Francese, oggi chiamato " momenti decisivi capeggiato dal sultano, Moḥammed ibn Yūsuf (MaomettoV). Questi fin dal 1947, in una memorabile ...
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TUNISIA (XXXIV, p. 488; App. II, 11, p. 1034)
Onorio GOBBATO
Carlo DELLA VALLE
F.G.
Popolazione. - Da 2.608.313 ab. al censimento 1936 la popolazione era passata, al censimento 1956, a 3.783.324 ab., [...] sono (censimento 1956), oltre i capoluoghi di governatorato (v. tabella): Ferryville (ora Menzel Bourguiba), 34.732; primario ruolo che ebbe nell'analogo moto marocchino il locale sultano MaomettoV. Nel periodo fra il 1950 e il 1955 si succedettero ...
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TANGERI (XXXIII, p. 230; App. II, 11, p. 942)
Ettore ANCHIERI
La città al censimento dell'aprile 1952 contava 183.000 ab., dei quali 75.000 europei e circa 20.000 israeliti; dal luglio 1956 (v. oltre) [...] internazionale nei varî settori e di una convenzione sulla riforma della giurisdizione internazionale. Tornato Muḥammad ibn Yūsuf (MaomettoV) dopo il suo esilio, sul trono marocchino (1955), la sua opera per la completa indipendenza portò nella ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] e aggressivo avversario orientale prima dei Seleucidi, poi di Roma.
Artabano V (m. 224 d.C.) fu l’ultimo Arsacide. Infatti, .
L’invasione araba, cominciata quasi subito dopo la morte di Maometto (632), spazzò via in pochi anni l’Impero sasanide e ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] di Tamerlano (1387), finché nel 1473 vi giunsero i Turchi osmanli con Maometto II. I sec. 17° e 18° trascorsero in guerre continue fra periodo di grande splendore, come testimoniano i poeti D. Varužan, V. Terian, E. Č‛arenc‛, H. T‛umanian, M. ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] e lo Stato dal 1417 fu assoggettato a tributo da Maometto I. I 20 domni o voivodi che si succedettero sul in romeno sia in francese: Hotel Europa, 1996; La belle Roumaine, 2004), V. Mazilescu, L. Dimov. In prosa si affermarono C. Țoiu, I. Lancrănjan ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] di Kiev. L’etmano Pëtr Dorošenko si rivolse allora al sultano Maometto IV e nel 1672 i Turchi imposero alla Polonia la pace sé formarono gli scrittori proletari, tra cui i poeti V. Čumak, V. Ellan-Blakytnyj, V. Sosjura, e i prosatori J. Janovskij e O ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] e non vollero neppure nel momento supremo, nel quale Maometto II cingeva d'assedio Costantinopoli e la occupava (29 minori. - Predominante a Venezia l'impiego del legno non solo per le navi (v. nave, XXIV, p. 346; gondola, XVI, p. 534) e le ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] di Persia, cadde rapidamente in mano dell'islamismo, ancor vivo Maometto, a partire dall'anno 8° dell'ègira (629-630 740), gli sciiti temperati, che da lui presero il nome di Zaiditi (v.), a poco a poco si trovarono limitati, durante la prima metà del ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
sciita
scïita agg. e s. m. e f. [der. dell’arabo shī῾ī «che è del partito (der. di shī῾a «partito») di Alì e dei suoi discendenti»] (pl. m. -i). – Relativo a sette musulmane la cui origine risale alle guerre civili del primo secolo dell’egira...