L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] d'un pezzo, da caricarsi dalla bocca.
Le bombarde di calibro maggiore lanciavano palle di pietra. Le bombarde che Maometto II fece mettere in batteria dinnanzi a Costantinopoli nel 1453, gettavano palle di pietra del peso di duecento libbre. Fra ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , escogitate per guadagnar tempo, perché forse troppo impegnati in Occidente, e non vollero neppure nel momento supremo, nel quale Maometto II cingeva d'assedio Costantinopoli e la occupava (29 maggio 1453), dare valido aiuto e concorso per la difesa ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
*
Ernesto [...] un esercito turco in territorio serbo e nel 1456, appoggiato dai crociati di Giovanni da Capistrano, respinse l'attacco di Maometto II contro Belgrado.
Poco tempo dopo la vittoria di Belgrado, Hunyadi morì e nel 1457 morì pure re Ladislao il ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] da Ragoczi suonava minacciosamente eversivo per la politica turca. Contro il Ragoczi si era mosso addirittura il sultano Maometto IV Koprulu, che aveva inviato una spedizione di Tatari; il Ragoczi era stato travolto - morirà nel 1661 -, la ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] solo, ben più tardi, nella cultura illuministica, Contarini non inveisce, come le sue fonti, contro lo "scellerato" Maometto diabolico "inventore" di "falsa religione" blasfema mistura "di senso e ragion di stato", non s'accanisce contro un ...
Leggi Tutto
Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] che le condizioni economiche non erano favorevoli a un'interruzione generale del commercio via mare. Bisogna dire che Maometto II comandava personalmente una flotta turca di trecento navi alle quali potevano opporsi soltanto le settantatré unità ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] fondatore dedicava il reddito di un bene, spesso un terreno o un latifondo. Benché l'istituzione venga fatta risalire a Maometto, la diffusione cominciò verso la fine del periodo omayyade ed ebbe grande successo, dando vita a un'intera categoria di ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] tutte le cose potente! [...] Colui che creò sette cieli l'uno sull'altro, e tu [indirizzato qui al Profeta Maometto omonimo di uno dei costruttori dell'Alhambra] non puoi scorgere nella creazione del Misericordioso ineguaglianza alcuna. Volgi in alto ...
Leggi Tutto
maomettano
agg. e s. m. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce a Maométto (570-632), il profeta e fondatore dell’Islam, che conquistò militarmente buona parte dell’Arabia introducendovi la sua dottrina. 2. agg. e s. m. (f. -a) Seguace di...
maomettismo
s. m. [dal nome di Maometto]. – Il complesso della religione, delle credenze e della civiltà dei popoli maomettani, detto più spesso islamismo.