TREVISAN, Melchiorre
Giuseppe Gullino
– Nacque nel 1434 da Paolo dal banco e da Elisabetta Garzoni di Francesco.
È probabile che, al pari dei numerosi fratelli, in gioventù abbia esercitato la mercatura, [...] (1929), p. 65; E. Zille, Il processo Grimani, ibid., XXXVI (1945), pp. 138, 140, 150, 152 s., 159 s.; F. Babinger, Maometto il Conquistatore e il suo tempo, Torino 1967, p. 411; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1974, p. 107; Ph.M ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] dalla Congregazione domenicana d'Oriente e finanziata con i proventi di alcune proprietà siciliane dell'Ordine.
Nel 1475 Maometto II aveva deportato a Costantinopoli i genovesi di Caffa (l'odierna Feodosia, in Crimea) e disperso quelli delle ...
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FRANCESCHINI, Marco (Asclepiade, Marco Antonio Romano, Marc'Antonio Perusin)
Fabio De Propris
Nacque probabilmente a Roma, come l'aggettivo che spesso accompagna il suo nome sembra attestare (l'appellativo [...] assassinare papa Paolo II e che, come recentemente messo in luce (Medioli Masotti), era probabilmente appoggiata dal sultano ottomano Maometto II. Tacciono il nome del F. sia il Platina sia gli ambasciatori sforzeschi a Roma, che informarono la corte ...
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ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] col nome di Termindo Lisiaco. Più che col Saggio sull'origine, culto, letteratura e costumi degli Arabi avanti il pseudoprofeta Maometto (Padova 1787), di carattere alquanto compilatorio, l'A. si acquistò fama anche oltre i confini dell'Italia collo ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] pp. 221, 318, 334, 336-349; H. Kretschmayr, Geschichte von Venedig, II, Gotha 1920, pp. 371, 377-379, 411, 493; F. Babinger, Maometto il Conquistatore e il suo tempo, Torino 1957, pp. 403 s., 411-416; L. Fincati, La perdita di Negroponte (luglio 1470 ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] Santa e dell'Oriente francescano, Quaracchi 1906, I, pp. 291, 426-428 II, pp. 1-9; A. D'Ancona, La leggenda di Maometto in Occidente, in Studi di critica e storia letteraria, II, Bologna 1912, pp. 193-196; G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia ...
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PROMONTORIO, Jacopo
Andrea Lercari
PROMONTORIO, Jacopo. – Mercante e cronista genovese, nacque in data imprecisata agli inizi del Quattrocento, probabilmente nel secondo decennio del secolo, da Tomaso [...] del sultano e traccia sinteticamente la storia dei sultani turchi dal 1346 al 1475, soffermandosi sulla figura del regnante Maometto II e sui supplizi inferti dai turchi ai propri nemici.
Come si evince anche dal titolo, Promontorio rimase diciotto ...
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SAGUNDINO, Niccolò
Cristian Caselli
– Di origini greche, nacque a Chalkis (Calcide), centro principale dell’isola di Eubea o Negroponte, nel 1402 da Manuele. È ignoto il nome della madre.
Della famiglia [...] IX). Tra l’estate e l’autunno del 1453, prese quindi parte alla prima delegazione procedente dall’Europa latina che incontrò Maometto II dopo la caduta di Bisanzio. Giunto a Venezia per fare rapporto, fu eletto tra i segretari del Senato e prescelto ...
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AMBROGI (Ambrogio), Antonio Maria
Anna Buiatti
Nacque a Firenze il 13 giugno 1713 ed entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 31 ott. 1729. Fu insegnante di retorica prima a Firenze e poi, dal [...] traduzioni singole della Zaira e dell'Alzira (entrambe, Firenze 1749), questi due volumetti raccolgono otto tragedie e cioè la Zaira, il Maometto, il Giunio Bruto,la Morte di Cesare l'uno, l'Alzira, la Marianna, la Merope e la Semiramide l'altro ...
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MARRACCI, Ludovico
Lisa Saracco
– Nacque a Torcigliano di Camaiore il 6 ott. del 1612, secondogenito di Antonio e Margherita di Michele Marracci. Nel 1627, a Lucca, entrò a far parte della Congregazione [...] di quanto i musulmani credono; la missione di Cristo è confermata da miracoli che al contrario non supportano quella di Maometto; i dogmi cristiani sono gli unici veri in ragione della rivelazione divina, a differenza di quelli musulmani; la legge ...
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maomettano
agg. e s. m. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce a Maométto (570-632), il profeta e fondatore dell’Islam, che conquistò militarmente buona parte dell’Arabia introducendovi la sua dottrina. 2. agg. e s. m. (f. -a) Seguace di...
maomettismo
s. m. [dal nome di Maometto]. – Il complesso della religione, delle credenze e della civiltà dei popoli maomettani, detto più spesso islamismo.