FRESCOBALDI, Battista
Michele Luzzati
Uomo d'affari fiorentino, nacque intorno alla metà del sec. XV da cospicua famiglia di banchieri e mercanti.
Appartenenti ai magnati, i Frescobaldi, a onta delle [...] (1434-1531), I, Paris 1888, pp. 510 s.; B. Barbadoro, Frescobaldi, in Enc. Italiana, XVI, Roma 1932, pp. 70 s.; F. Babinger, Maometto il Conquistatore, Torino 1956, pp. 572-574 (per la cattura del Bandini; ma non si cita il F. e si definisce Antonio ...
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LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] Muralt, Essai de chronologie byzantine, 1057-1453, II, St. Petersburg 1871, p. 877; C. Desimoni, Della conquista di Costantinopoli per Maometto II…, in Atti della Soc. ligure di storia patria, X (1875), 3, pp. 302 s.; K. Hopf, Storia dei Giustiniani ...
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Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] di totalità, sull'onda d'un ardore creativo che G. non conobbe mai più (oltre Mahomets Gesang, "Canto di Maometto", Prometheus, Wanderers Sturmlied, "Canto del viandante nella tempesta", e Ganymed). Del resto quello era un periodo di tormentata ...
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Sultano ottomano (Costantinopoli 1842 - Magnesia 1918). Rinnegati ben presto i principi liberali degli inizi del suo regno, il governo di A. divenne sanguinario, assolutistico e reazionario, tanto da portare [...] colpo di mano controrivoluzionario, fu deposto (apr. 1909) e relegato a Salonicco, mentre gli succedeva sul trono il fratello Maometto V. Simbolo del più nefasto periodo della moderna storia ottomana (fu detto "il sultano rosso"), morì al confino in ...
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CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] C., insieme con un figlio naturale del re, Cesare, fu inviato a Manfredonia a fronteggiare l'attacco dell'armata di Maometto II. Rimase in campo per tutta la campagna, capeggiata da Alfonso d'Aragona, e si distinse nella repressione di una scorreria ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] cavalieri gerosolimitani ad aumentare il loro contributo alla difesa di Candia nel momento in cui da più segni sembrava evidente che Maometto IV si accingeva a sferrare contro l'isola l'attacco decisivo.
Il B. dovette rendersi ben presto conto che i ...
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Ramey, Samuel
Federico Pirani
Basso-baritono statunitense, nato a Colby (Kansas) il 28 marzo 1942. Considerato uno dei migliori 'bassi cantanti' della sua generazione, si è imposto per l'eccezionale [...] 1984 si è presentato al Metropolitan di New York come Argante nel Rinaldo di Händel.
Grande specialista del repertorio rossiniano (Maometto ii, L'Italiana in Algeri, Mosè, La gazza ladra, Il turco in Italia, Cenerentola, La donna del lago, Semiramide ...
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CIPPICO (Cepione), Coriolano
Marco Palma
Nacque a Traù in Dalmazia, quasi sicuramente nel 1425, da Pietro e Pellegrina Cega. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà e tradizionalmente fedele alla [...] della spedizione in Levante di Pietro Mocenigo (1470-1474). Nel 1470 infatti, dopo la caduta di Negroponte nelle mani di Maometto II, Venezia richiese alla città di Traù l'allestimento di una galea supplementare, di cui fu nominato sopracomito il C ...
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BENVENUTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Crema nel 1658, da Cosimo, di famiglia nobile e facoltosa. Fu educato al mestiere delle armi secondo le tradizioni familiari che si gloriavano di [...] del barone di Heisler, col grado di alfiere.
Poté così prendere parte alla difesa della città contro l'esercito ottomano di Maometto IV, sino alla fine dell'assedio, nel settembre successivo. Nell'ottobre parti con il suo reggimento per i quartieri ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] delle lezioni veronesi: si veda quanto si legge in calce all'Accusatio contro Antonio Beccaria). Del poema sulle gesta di Maometto II qui citato saranno stati composti allora di getto solo i primi tre libri, mentre il quarto va collocato al 1476 ...
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maomettano
agg. e s. m. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce a Maométto (570-632), il profeta e fondatore dell’Islam, che conquistò militarmente buona parte dell’Arabia introducendovi la sua dottrina. 2. agg. e s. m. (f. -a) Seguace di...
maomettismo
s. m. [dal nome di Maometto]. – Il complesso della religione, delle credenze e della civiltà dei popoli maomettani, detto più spesso islamismo.