Compagno di Maometto (m. 656); partecipò alle guerre civili scoppiate dopo l'uccisione del califfo ῾Othmān. Insieme ad az-Zubair e alla vedova di Maometto, ῾Ā'isha, si ribellò al califfo ῾Alī, ma fu da [...] questo sconfitto nella battaglia detta "del Cammello", dove perse la vita ...
Leggi Tutto
mina Madre di Maometto, nata alla Mecca da famiglia meccana, e sposata a ῾Abd Allāh ibn ῾Abd al-Muṭṭalib, che morì prima della nascita del futuro profeta. Āmina stessa sarebbe morta, secondo la tradizione, [...] quando Maometto (nato intorno al 570) aveva appena sei anni. ...
Leggi Tutto
Compagno di Maometto (m. 657 d. C. circa), di origine persiana; una delle più popolari figure della leggenda musulmana. Secondo una tarda tradizione, sarebbe stato il barbiere del Profeta. A lui sono fatti [...] risalire gli inizî della spiritualità mistica musulmana; presso alcune sette sciite estreme divide con ῾Alī e Maometto un culto quasi divino. ...
Leggi Tutto
Zio paterno di Maometto (m. 625 d. C.). Dapprima ostile all'Islam, si unì poi al Profeta, lo seguì a Medina e morì nella battaglia di Uḥud. È il primo grande martire dell'Islam. ...
Leggi Tutto
Padre di Maometto, vissuto nel 6º sec. d. C. Apparteneva alla gente dei Banū Hāshim, della tribù meccana dei Quraish. Sposò Āmina e morì (570 ?) prima che essa desse alla luce il futuro profeta. ...
Leggi Tutto
Compagno di Maometto (m. Kūfa 662 circa), celebre per la parte avuta nel 658, quale rappresentante di ῾Alī, all'arbitrato di Adhruḥ, ove, secondo la tradizione, si lasciò ingannare da ῾Amr ibn al-῾Aṣ. ...
Leggi Tutto
Soprannome dato da Maometto a suo zio ῾Abd al῾Uzzā ibn ῾Abd al-Muṭṭalib (m. poco dopo la battaglia di Badr, 623 d. C.), ostinatamente avverso alla predicazione del nipote, che perciò gli diede quel soprannome [...] e lo maledisse, con la moglie, nella breve e violenta sura 111 del Corano ...
Leggi Tutto
Cugino di Maometto (m. aṭ-Ṭā'if 687), soprannominato al-Ḥibr "il dottore" o al-Baḥr "il mare". Venerato dai musulmani quale trasmettitore di molti ḥadīth o tradizioni canoniche intorno al profeta, e quale [...] fondatore dell'esegesi canonica. Visse per lo più a Medina. La critica moderna ha infirmato il valore delle notizie a lui attribuite, alcune delle quali sembrano falsificazioni più tarde ...
Leggi Tutto
Compagno e segretario di Maometto (n. Medina - m. tra il 660 e il 675). Dopo la morte del Profeta (632), conservò questo e altri uffici sotto i primi tre califfi. Raccolse una prima volta per uso privato [...] di Abū Bakr i testi coranici, e fu poi il principale raccoglitore della redazione ufficiale definitiva, ordinata da ῾Othmān (650 circa) ...
Leggi Tutto
ima Figlia di Maometto e di Khadīgia, sposata ad ‛Alī, il quarto califfo, e morta ancor giovane nel 633 d. C. La sua figura fu idealizzata dai Musulmani, sia sunniti sia sciiti, sì che essa divenne il [...] tipo ideale delle virtù femminili; è specialmente venerata dagli Alidi, che vedono in lei, madre di al-Ḥasan e al-Ḥusain, il tramite che li unisce alla persona fisica del Profeta ...
Leggi Tutto
maomettano
agg. e s. m. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce a Maométto (570-632), il profeta e fondatore dell’Islam, che conquistò militarmente buona parte dell’Arabia introducendovi la sua dottrina. 2. agg. e s. m. (f. -a) Seguace di...
maomettismo
s. m. [dal nome di Maometto]. – Il complesso della religione, delle credenze e della civiltà dei popoli maomettani, detto più spesso islamismo.