Configurazioni permanenti di stelle che servono a riconoscere le posizioni relative delle stelle principali, mediante allineamenti geometrici tracciati sul cielo. Costituiscono il fondo immutabile della [...] vedono in essa gl'Indiani del periodo vedico, mentre i Groenlandesi immaginano pescatori assunti in cielo, e i Maori della Nuova Zelanda abbandonano addirittura la rappresentazione antropomorfica, riducendo tutto l'insieme alle linee d'una piroga.
La ...
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POLITEISMO (dal gr. πολύς "molto" e ϑεός "dio")
Raffaele PETTAZZONI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
È quella forma di religione che è caratterizzata dalla credenza e adorazione di più divinità, in [...] ), onde sovente si svolge il binomio diffusissimo del Cielo padre e della Terra madre (Rangi e Papa presso i Maori, e corrispondenti divinità indonesiane, ecc.; Dyavapṛthivī nei Veda, ecc.). Più spesso la supremazia è assunta da una divinità del ...
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Scaramanzia
Marco Bussagli
Il termine scaramanzia (di etimo incerto, ma probabilmente derivato da un'alterazione di chiromanzia) si riferisce a pratiche, diverse da cultura a cultura e da epoca a epoca, [...] recise e rimpicciolite dei nemici. Nelle società primitive la testa è legata anche al culto degli antenati. Presso i maori (Polinesia) per es., le teste degli antenati, mummificate, venivano tenute in serbo per le stesse finalità apotropaiche che ...
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Lo scheletro della testa nell’uomo e nei Vertebrati.
Anatomia
Anatomia comparata
Dal punto di vista anatomo-comparativo il c. si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge l’encefalo e gli organi [...] dell’America e dell’Africa centrale e occidentale. La testa, staccata dal corpo, viene scarnificata o mummificata (Maori della Nuova Zelanda/Aotearoa), per essere poi conservata in luoghi di rilevante importanza simbolica. Esistono varie modalità di ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] , e l'ornamentazione serrata, spiraliforme e tortuosa, piena d'immagini fantastiche che stanno fra l'umano e il mostruoso, dei Maori della Nuova Zelanda, esiste un divario immenso; anche la materia è diversa (gli uni sono dipinti sulla ceramica, l ...
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Il cibarsi di carne umana. Gli scrittori antichi avevano già raccolto notizia di tale usanza fra alcuni popoli lontani: Erodoto (IV, 18, 106; VI, 26) per l'Asia interna, Strabone (XV, 710) per l'India, [...] Ebridi, Nuova Caledonia, Figi) con alcuni distretti dell'Indonesia (Batta di Sumatra, Daiachi di Borneo) e della Polinesia (Maori, Nukahiva, Isole Bow, Marchesi). 3) Una vasta regione sudamericana comprendente anche varie tribù, Caribi, Arawak e Tupi ...
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PITTURA DEL CORPO
Nello Puccioni
. Il modo più semplice e più antico di adornarsi il corpo è quello per il quale esso viene abbellito mediante un rivestimento più o meno completo di materie coloranti. [...] abitudine di scolorire i capelli con la calce, impiastricciandoli poi con creta. La pittura del corpo è più rara in Polinesia; i Maori e le donne dell'Isola della Pasqua, usavano tingersi i capelli in scarlatto; a Samoa il nero è pittura di guerra; i ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] Roma, costituivano oggetti di culto, simili, in questo senso, alle teste maori (Nuova Zelanda) tatuate e mummificate.
Caratteristiche della cultura maori e particolarmente interessanti per questo rapido excursus, sono le figurine antropomorfe dalle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante l’Ottocento gli imperi coloniali degli Stati europei si ingrandiscono notevolmente, [...] coloni australiani. Nel 1820 una colonia di europei si insedia in Nuova Zelanda e nel 1840 i difficili rapporti con i Maori portano l’Inghilterra a dichiarare la propria sovranità sull’isola; nel 1874 gli Inglesi occupano, poi, anche le isole Figi ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] pp. 399-410; Fossili umani scimmieschi, in Monitore zoologico italiano, XX (1909), pp. 214-225; La posizione antropologica dei Maori, in Archivio per l'antropologia e l'etnologia, XL (1910), pp. 13-18; Alcune idee controverse sul dimorfismo sessuale ...
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maori
maòri (o màori) agg. e s. m. e f. – Che appartiene o si riferisce ai Maori, popolazione polinesiana della Nuova Zelanda, abitante in maggioranza nell’Isola del Nord: le tribù, i clan m.; i caratteristici tatuaggi m.; lingua m. (o, come...
caca2
caca2 s. m. [dall’ingl. kaka, voce maori], invar. – Pappagallo (Nestor meridionalis), meglio noto come caca dei Maori, che vive nella Nuova Zelanda; ha grande varietà di colore (bruno-oliva, giallo, scarlatto), occhi piccoli, scuri e...