Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] terra, che pria di qua si sporse,
ser paura di lui fé del mar velo,
e venne a l' emisperio nostro; e forse
per fuggir lui ), pp. 125-50; La coltura e le relazioni letterarie di Isabella d'Este Gonzaga, ibid., XXIX (1902), pp. 208-17; F. MAZZONI, ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] poteva credere a una nuova crociata, quale egli, adulando Alfonso d'Este, augurava. Quasi che le credenze dei poeti si possano accertare ma Clorinda nasce bianca: e la madre temendo che il marito creda la bimba frutto di altro amore, la affida ad ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] accoglienza nelle corti dei Malaspina, di Monferrato e d'Este. A Treviso viene allestito intorno al 1240 da dintorni (1255-1259), Ricordo dell'olio dovuto dal Priore di Santa Maria da Peretola (1256), in A. Castellani, La prosa, rispettivamente pp ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] inoltre, quando era al servizio del cardinale Sauli, Giovanni Maria Cattaneo, anche lui cortigiano del cardinale, aveva dedicato al a pubblicare l'opera, nonostante avesse ricevuto da Isabella d'Este una fornitura di carta per la stampa. Le altre ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] a poco in residenza coatta nel convento agostiniano di S. Maria del Popolo. Il 27 luglio comunque rilasciò atto formale di piuttosto probabile: da una lettera di Aldo Manuzio al cardinale d'Este in data di Venezia 4 giugno 1580 (cfr. Archivio di ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] solo nei testimoni più tardi che portano l'opera completa; si veda in proposito la Nota al testo, II 8).
Se Alfonso d'Este fosse già stato al mondo quando Boiardo scriveva i canti xxi e xxv, sarebbe stato possibile non ricordarlo insieme a suo padre ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] più anni (1708-1720) per difendere le ragioni della Casa d'Este su Comacchio e il ducato di Ferrara contro la Santa Sede si rese vacante e gli fu offerta la prepositura di Santa Maria della Pomposa di Modena; donde un enorme sopraccarico di lavoro, ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] serenissime altezze Rinaldo I d'Este duca di Modana e di Carlotta Felicita principessa d'Annover (Bologna 1696, e III alla cantica collettiva Il paradiso, per la monacazione di Maria Valeria Teresa Orsi (Bologna 1698); i canti passarono nelle Rime del ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] d'un più libero impiego del danaro senza più remore religiose, la lotta contro il «voto sanguinario» dei Gesuiti (cioè l'offerta di offrire il proprio sangue per sostenere l'immacolata concezione di Maria alle origini della casa d'Este e al titolo dei ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] il 1508. Legatosi anche alla marchesa di Mantova, Isabella d'Este, ne protesse il figlio Federico che, fatto prigioniero dai il 17 fu ordinato diacono: ebbe il titolo di S. Maria in Portico, il permesso di raccogliere nello stemma cardinalizio, ...
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miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...