LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] pena, ma all'inizio del 1800 era già a Parma, dove nel maggio recitò l'Elogio sacro di s. Maria de' Pazzi dell'Ordine carmelitano G.B. DelRio, che a metà Ottocento curò l'edizione delle sue opere, scrivendo anche la parte mancante del De' principi ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] Canal Grande, all'angolo di Rio S. Giovanni, casa che fu presto detta "dell'Aretino", come il rio e la via che la A la somma bontà di Giulio III al par del II invittiss. La VITA DI MARIA VERGINE di CATERINA SANTA et di TOMASO AQUINATE BEATO. ...
Leggi Tutto
FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] personaggi del Partito d’azione – Enzo Enriquez Agnoletti, Tristano Codignola, Margherita Fasolo, Carlo Furno, Maria Luigia frattempo Pelou era diventato direttore dell’Agenzia France Presse di Rio de Janeiro –, la guerriglia in Medio Oriente e ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Rime per il sospiratissimo ristabilimento in salute del vescovo di Modena Gioseffo Maria Fogliani. L’anno successivo compose un’ a cura di A. Torri con un discorso di P. Dal Rio, Firenze 1858. Notevole il profilo psicofisiognomico coevo di I. Teotochi ...
Leggi Tutto
BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] del 1792 è l'Orazione funebre nelle solenni esequie di Leopoldo II (Mantova); del 1794 l'Orazione accademica sopra Maria .ined. di C. B., Padova 1841 (nove lett. a Girolamo Mometti Da Rio, dal 1791 al 1818); C. Pariset, C. B. e suo carteggio inedito ...
Leggi Tutto
BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] versi lirici, ispirati dall'amore di una Laura da Rio, più tardi riuniti nel volumetto IlLauro (Pavia 1600). Ritornato a Roma, al seguito del cardinale Cinzio Aldobrandini; nel 1601 il duca di Urbino Francesco Maria II della Rovere gli conferì ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] moglie. Lo sconforto del poeta ci è tramandato da due lettere, una all'amico Antonio da Rio ("nessuno riempie quella gran duchessa Maria. Iniziava così un affettuoso commercio epistolare che avrà come esito nel maggioluglio del 1662 un viaggio del D ...
Leggi Tutto
COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] e morto nel 1466 e il figlio Galeazzo Maria, nato nell'anno 1444, queste allusioni del C. ad un matrimonio d'amore che lo possa portare soccorso al "malvagio e rio seculo" e, in conformità con un luogo comune del tempo, conclude con un fichiamo all' ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] nel 1418.
Nel catasto del 1480 il padre del C., che era scrivano nell'ospedale di S. Maria Nuova, denunciava nove figli, / soccorri el servo tuo, pietoso Dio / ... Omè, che 'l vizio rio / m'ha più che neve al sole arso e distrutto! / Però senza ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] che il Piatti, uscito dal carcere in cui l'aveva imprigionato Galeazzo Maria Sforza nel 1470, si era recato a Ferrara nel gennaio 1471, e ultimi cinque versi a un "impio ladro rio", di allusioni alle vicende del feudo, sarà forse da far retrocedere, ...
Leggi Tutto
extracattedra
(extra-cattedra), agg. inv. Che è al di fuori dell’attività didattica. ◆ Cosa proponete? «Un salario europeo in 4 o 5 anni, però a partire da oggi. I soldi che ci sono vanno divisi fra tutti. La finanziaria del ’99 deve investire...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...