BOZZINI, Paolo
Ferdinando Arisi
Figlio di un rigattiere, nacque a Piacenza il 25 genn. 1815. Dal 1829 al 1833, e forse anche negli anni successivi, fu allievo dell'Istituto d'arte F. Gazzola di Piacenza, [...] : I Piacentini difendono la città contro Francesco Sforza (1857); Vittorio Emanuele libera l'Italia (1859); Garibaldi sbarca a Marsala (1860); La morte di Matatia. Lavora anche per altre province: il dipinto più importante e più lodato di questi ...
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COLMO, Eugenio (noto con lo pseudonimo di Golia)
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 29 ottobre del 1885 da Francesco e Teresa Randone. Fu compagno di scuola di Gustavo (Guido) Gozzano, che ideò per [...] di Golia guarda a Lepape e si qualifica nell'ambito del gusto déco: specialmente felici il manifesto per il marsala Gambina e la grafica (anche figurini), per la pellicceria Debenedetti. La produzione tarda, in particolare quella pittorica, rivela ...
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COSTANTINO, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio di Pietro e di Maria La Barbera, nacque a Palermo il 20 ott. 1840. Precocissimo, dopo un primo apprendistato alla bottega di Gaetano Geraci, modesto decoratore [...] tomba di Giuseppina Turrisi nel cimitero di S. Maria di Gesù a Palermo, gli Angeli della tomba di Abele Damiani a Marsala e quelli della tomba di Salvatore Romano a Termini Imerese.
La Galleria d'arte moderna di Palermo conserva nei suoi depositi un ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] e posteriore sono raffigurati in altorilievo La difesa di Roma nel 1849 da parte dei bersaglieri di Luciano Manara e Lo sbarco a Marsala nel 1860; sotto ai rilievi sono incisi i nomi delle battaglie; sulla base, la Lupa di Roma e il Leone di Caprera ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] matrimonio civile nella Campagna romana, Animali all'abbeverata; nel 1870 Animali, Il monumento ai Mille nel giardino della villa Marsala a Desio, per il marchese Filippo Villani. Nel 1871 ritornò alla pittura a olio presentando due ritratti per il ...
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GIARRIZZO, Manlio
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 3 genn. 1896 dal pittore Carmelo e da Elisa Huber. Compiuto il primo apprendistato sotto la direzione del padre, frequentò l'Istituto d'arte [...] , a cura di M. Agnellini, I, Milano 1994, p. 148; II, ibid. 1995, p. 130; Arte in Sicilia negli anni Trenta (catal., Marsala), a cura di S. Troisi, Napoli 1996, pp. 6, 11, 13, 15 s., 109-112; La questione siciliana. Temi della cultura artistica del ...
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FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] Palermo 1916, pp. 109 s.; G.B. Ferrigno, Lo Spasimo di Raffaello e il pittore cremonese G.P. F., in Il Vomere (Marsala), 9e 16ag. 1936; S. Bottari, L'arte in Sicilia, Messina-Firenze 1962, pp. 60, 104; G. Falcetta, Un pittore cremonese nella Sicilia ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] e la Madonna con Bambino (1513 circa) nella chiesa di S. Maria di Gesù (Di Marzo, I, p. 126 nn. 1 s.); a Marsala, nella chiesa madre, il Sepolcro di Antonio La Liotta (morto nel 1512), con la figura del defunto giacente sul coperchio del sarcofago ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] proprio lucchese, fu costituita, per virtù delle arrmi nazionali, alle quali anche Lucca, da Curtatone e Montanara, a Marsala, diede il suo contributo, l'unità della patria. Da non trascurarsi la penetrazione mazziniana in Lucchesia nel decennio che ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] cui siti vennero rioccupati in età bizantina; all’analisi degli approdi marini (Caucana) e dei relitti (Marzamemi, Marsala); allo studio dei villaggi rupestri, che talora recuperano aree precedenti (Pantalica). Nell’ultimo ventennio è stata definita ...
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marsala
s. m. (pop. f.) [dal nome della città siciliana di Marsala, in prov. di Trapani], invar. – Vino liquoroso, di gradazione alcolica non inferiore ai 17°, di colore giallo dorato tendente al bruno, di sapore aromatico e vellutato, prodotto...
marsalare
v. tr. [der. di marsala]. – Lavorare i vini bianchi siciliani col procedimento tradizionale per farne marsala. ◆ Part. pass. marsalato, anche come agg., detto di vini che per qualità intrinseche o per particolari lavorazioni abbiano...