Comune della prov. di Trapani (241,6 km2 con 82.514 ab. nel 2008). È nota per la produzione del vino omonimo, i cui stabilimenti sono ubicati lungo il litorale, verso la foce del piccolo fiume Marsala. [...] nel 4° secolo. Sono note due necropoli. Si segnalano anche gli scavi nel parco archeologico di Capo Boeo.
Il vino marsala, liquoroso, di gradazione alcolica non inferiore ai 17°, di colore giallo dorato tendente al bruno, di sapore aromatico e ...
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Florio, Vincenzo. - Industriale (Bagnara Calabra 1799 - Palermo 1868). Diede impulso, a Palermo, alla pesca del tonno e alla sua preparazione in scatola. Nel 1840 impiantò il famoso stabilimento del marsala [...] e, nel 1841, la fonderia Oretea. Promosse lo sviluppo delle comunicazioni marittime con il continente costruendo numerosi piroscafi. Fu nominato senatore nel 1864 ...
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Famiglia siciliana di patrioti e di industriali; il più noto fu Vincenzo (Bagnara Calabra 1799 - Palermo 1868), che diede impulso, in Palermo, alla pesca del tonno e alla sua preparazione in scatola; si [...] occupò anche dell'industria dello zolfo e fondò una banca. Nel 1840 impiantò il famoso stabilimento del marsala e, nel 1841, la fonderia Oretea. Fu ardito armatore, promuovendo lo sviluppo delle comunicazioni marittime con il continente e costruendo ...
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Prodotto della fermentazione alcolica di mosti ricavati esclusivamente da uve fresche o leggermente appassite, con o senza la presenza delle vinacce.
I componenti del v. sono acqua (70-80%), alcol etilico [...] aromatizzati (come il vermut), i passiti (preparati con uve più o meno appassite), i liquorosi, secchi o dolci (marsala ecc.). I v. liquorosi, provenienti da una sessantina di vitigni, possono subire l’arricchimento alcolico con alcol distillato di ...
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XÈRES (sp. Jerez; ingl. Sherry)
Giovanni Dalmasso
È un notissimo vino di lusso, prodotto nella provincia di Cadice (Spagna), al limite meridionale europeo della regione della vite. Il miglior vino s'ottiene [...] a Xères. All'epoca del 1° travaso (gennaio-febbraio) s'aggiunge mosto alcoolizzato (analogo al sifone usato per il Marsala) o dell'acquavite: ciò che ha per effetto di rallentare la fermentazione alcoolica. Dopo altri travasi e chiarificazioni, si ...
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(ant. Oporto) Città del Portogallo nord-occidentale (216.080 ab. nel 2008), capoluogo del distretto omonimo. È situata sulla riva settentrionale del Duero, 5 km a monte della foce del fiume. È la seconda [...] la fermentazione a un certo punto mediante aggiunta di alcol. Con l’invecchiamento, il porto assume un colore aranciato, simile a quello del marsala. I tipi sono caratterizzati in commercio con nomi inglesi: Vintage Port, Ruby Port, Tawny ecc. ...
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BIANCHI, Edoardo
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 17 luglio 1865 da Luigi e da Antonietta Conti, in una famiglia di povere condizioni. Il padre, infatti, nel 1859 aveva avuto distrutto, per rappresaglia [...] con l'ambiente industriale piemontese, e con altri industriali come Marzotto di Valdagno, S. Crespi, Florio di Marsala - tutti pionieri dell'automobilismo italiano - e costruiva i primi modelli di autovetture. Secondaria inizialmente, poi sempre più ...
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VERMUT
Giovanni DALMASSO
È uno dei più interessanti e tipici vini di lusso italiani. La vecchia grafia del nome stesso era Vermouth (o Wermouth, o Wermuth). L'origine di questo nome non è sicura; generalmente [...] tipi speciali di vermut come quelli chinati, in cui si fa una notevole aggiunta di corteccia di china; quelli al barolo, al marsala, ecc. Diamo alcune composizioni di Vemmut tipico di Torino, da analisi di C. Mensio e A. Levi:
Bibl.: A. Strucchi-F ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] vendemmiali. In Sicilia nel 1773 l'inglese J. Woodhouse effettuò una prima spedizione in Inghilterra di 60 botti di vino di Marsala. Nello stesso anno si pubblica a Firenze (G. Cambiagi) L'Oenologia toscana o sia memoria sopra i vini e in specie ...
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Giovanni Ballarini
Gastronomia
Gli animali si cibano,
l'uomo mangia,
ma solo l'uomo spirituale
sa mangiare
(Anthelme Brillat-Savarin)
La cultura della buona cucina
di Giovanni Ballarini
29 aprile
Nella [...] , non si può che ripetere quanto si è indicato relativamente ai salumi.
Il vino. Un tempo all'estero erano conosciuti il Marsala o il Chianti, ma nel secondo dopoguerra l'enologia italiana e il gusto del vino hanno avuto uno sviluppo formidabile, sia ...
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marsala
s. m. (pop. f.) [dal nome della città siciliana di Marsala, in prov. di Trapani], invar. – Vino liquoroso, di gradazione alcolica non inferiore ai 17°, di colore giallo dorato tendente al bruno, di sapore aromatico e vellutato, prodotto...
marsalare
v. tr. [der. di marsala]. – Lavorare i vini bianchi siciliani col procedimento tradizionale per farne marsala. ◆ Part. pass. marsalato, anche come agg., detto di vini che per qualità intrinseche o per particolari lavorazioni abbiano...