LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] di cui L. dovette occuparsi nello stesso periodo fu la contesa per l'eredità del defunto vescovo Teodoro di Lilibeo (Marsala): al suo successore Decio si opponeva proprio il vescovo Domiziano di Melitene, affermando i diritti della sua Chiesa sul ...
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MANISCALCO, Salvatore
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Nacque intorno al 1813 a bordo di un bastimento in navigazione tra Messina e Palermo. Poco o nulla si sa sulla sua famiglia e sugli anni della giovinezza vissuti prevalentemente [...] , Leggende storiche siciliane dal XIII al XIX secolo, in Id., Opere, IX, Palermo 1862, p. 380; G. Oddo, I Mille di Marsala, Milano 1863, pp. 30 s., 34; Il Precursore, 17 maggio 1864 (necrologio); G. De Sivo, Storia delle Due Sicilie dal 1847 ...
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VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] . Anche con Odoacre, nuovo signore dell'Italia, fu fatta pace; e rimase a questo la Sicilia, eccetto Lilibeo (Marsala), purché pagasse tributo.
Ma alla morte di Genserico (477) apparve come il regno vandalo fosse sostenuto soltanto dall'energica ...
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RAGUSA (XXVIII, p. 783)
La città è oggi distribuita in tre quartieri: l'antico od Ibleo il moderno o Barocco, e il nuovo o Littorio, divisi da una frattura geologica che pone il primo su un promontorio [...] Montechiaro. Sotto i Borboni, Ragusa, come tutte le altre città sicule, visse nell'ombra. Dopo lo sbarco dei Mille a Marsala, Ragusa fu la prima città ad alzare il tricolore, e ciò per opera del cospiratore Luciano Nicastro. Caduto il regno delle ...
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Fenici
Tommaso Gnoli
Un popolo di marinai, esploratori e commercianti
I Fenici furono un'antica popolazione semitica originaria delle regioni costiere del Mediterraneo orientale (attuale Libano). Grandi [...] a oriente. Le città più importanti dell'eparchia cartaginese erano Panormos (Palermo), Drepanon (Trapani), Solunto e Lylibaeum (Marsala), che venne fondata dopo che i Fenici abbandonarono la vicina isola di Mozia a seguito della distruzione dell ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] quella di Mozia, sorta su una piccola isola di circa 45 ha collocata a poca distanza dalla città di Marsala.
Le attestazioni più antiche si localizzano nel settore settentrionale dell’isola e si riferiscono alla necropoli a incinerazione in ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] come lui dal Regno delle Due Sicilie, fu inquadrato nella 3ª compagnia, comandata dal colonnello Francesco Stocco.
Lo sbarco a Marsala dell’11 maggio 1860, la marcia fino a Calatafimi, la prima vittoriosa battaglia con le forze regolari borboniche, l ...
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PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] dedicate al brandy (Il brandy dall’a alla zeta, Roma 1967; Antologia del brandy italiano, Roma 1972), ma anche alla grappa e al marsala e ai rischi legati al consumo di alcool.
L’opera più nota di Papo è Albo d’Oro. La Venezia Giulia e la Dalmazia ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] bersaglieri volontari di Garibaldi nella campagna del 1866, Milano 1908, pp. 68, 244-248, 254; Id., I trentini dei Mille di Marsala, in Nuova Antologia, 16 ott. 1910, pp. 583-593; Id., I trentini ad Aspromonte, ibid., 1 sett. 1912, pp. 146-157 ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] protestando la propria innocenza. Ottenne dopo qualche tempo la grazia, condizionata all'obbligo di risiedere in Sicilia.
Morì a Marsala il 27 nov. 1767.
Fonti e Bibl.: L. Giustiniani, Memorie istoriche degli scrittori legali del Regno di Napoli, II ...
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marsala
s. m. (pop. f.) [dal nome della città siciliana di Marsala, in prov. di Trapani], invar. – Vino liquoroso, di gradazione alcolica non inferiore ai 17°, di colore giallo dorato tendente al bruno, di sapore aromatico e vellutato, prodotto...
marsalare
v. tr. [der. di marsala]. – Lavorare i vini bianchi siciliani col procedimento tradizionale per farne marsala. ◆ Part. pass. marsalato, anche come agg., detto di vini che per qualità intrinseche o per particolari lavorazioni abbiano...