Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] del cataclisma (che secondo alcuni si sarebbero avvertiti fino all’estremità sud-est del Mediterraneo e al MarMorto).
Con l’episodio vulcanico di Thera interferisce la cosiddetta “talassocrazia minoica”, da intendere probabilmente come una sorta ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] praticata in modo diffuso dai gruppi del Negev, come indicato dall'eccezionale ritrovamento, nella Grotta di Nahal Mishmar sul MarMorto di ben 465 pezzi, tra strumenti, teste di mazza, scettri e "corone". L'attività metallurgica, come in molti ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] wādī ῾Αραβαθ (soprattutto del rame, conosciuto sin dai tempi del re Salomone) e del bitume che veniva estratto dal MarMorto.
Il territorio nabateo si estendeva a N nel Ḥaurān (includendo in alcuni periodi anche Damasco e parte della Coelesiria) e ...
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Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] L’Egitto poteva in ogni caso contare sul controllo e sullo sfruttamento delle miniere di rame dello Wadi Arabah, tra il MarMorto e il golfo di Aqaba, in un’area di antichissima frequentazione metallurgica (dal V al III millennio); a Timna sono state ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] (1-3) della redenzione di Israele"; le stesse datazioni si trovano in documenti trovati nelle caverne vicino al MarMorto. Successive comunità ebraiche in P. usarono calcolare le date della distruzione del tempio (iscrizioni di Zoar, documenti della ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Siria, Palestina e Levante mediterraneo
Lorenzo Nigro
Le esplorazioni francesi in Siria, in Palestina e nel Levante iniziarono con i sondaggi effettuati nel 1860 [...] segnato dall'affacciarsi di nuovi più forti contrasti determinati dalla mutata situazione politica. La scoperta dei rotoli del MarMorto, apparsi sul mercato antiquario dal 1946, fino all'identificazione nel 1949 delle grotte da cui i manoscritti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] guerre puniche. Origine e sviluppo dell’impero di Cartagine, Roma 1994.
Luci sul Mediterraneo. Dai manoscritti del MarMorto ai Cartaginesi in Italia: tre millenni di vicende storiche, di concezioni religiose, di creazioni artistiche alla luce dell ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il MarMorto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] adunanze; presso il c. si trovava il cimitero della comunità.
Alla comunità di questo c. si riferivano i noti "rotuli del MarMorto" (v. bibbia).
Cristianesimo. - I c. cristiani incominciarono a sorgere in Egitto e in Siria nella metà del IV sec. per ...
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Pietra, Età della
Sergio Parmentola
Quando gli uomini impararono a usare gli strumenti
Tra i vari periodi in cui viene suddivisa la presenza umana sulla Terra, l’Età della Pietra è il più lungo: è durato [...] . Nacquero i villaggi, poi le città – le più antiche di cui si ha notizia furono Gerico, nei pressi del MarMorto, e Catal Hüyük, vicino Ankara – e forme sempre più complesse di civiltà e organizzazione sociale.
Grandi innovazioni
Le innovazioni ...
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Vedi MISENO dell'anno: 1973 - 1995
MISENO (Μισηνόν, Misenum)
A. Zevi Gallina
Toponimo che nell'antichità designava la punta occidentale estrema del Golfo di Pozzuoli, la zona che comprende il doppio [...] zona che si estende fra il lato sud-occidentale del Mare Morto e tutto l'attuale promontorio di Miseno. Ancora nella zona urbana p. 176; P. Mingazzini, Colombari, iscrizioni e sarcofago rinvenuti presso MarMorto, in Not. Sc., 1928, pp. 187-201; E. ...
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Maria
Marìa. – Nome proprio di donna, frequente nel mondo ebraico, forse di antica origine egiziana; in partic., nome della Madonna, madre di Gesù. Le tre Marie, Maria madre di Gesù, Maria di Cleofa e Maria di Magdala, le quali accompagnarono...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...