PROVANA DEL SABBIONE, Pompeo
Marco Gemignani
PROVANA DEL SABBIONE, Pompeo. – Nacque a Torino il 16 aprile 1816 dal conte Casimiro e da Adelaide Romagnano.
Il 1° settembre 1828 divenne allievo della [...] del colonialismo italiano, incaricando l’11 dicembre il capitano di fregata Luigi Bertelli di esplorare le coste del MarRosso; preparò un progetto di legge per creare un unico istituto per la formazione degli ufficiali della Marina, individuando ...
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FREDUCCI, Conte
Delfina Giovannozzi
Figlio di Ottomano - appartenente a una famiglia di ricchi commercianti originari di Foligno, trasferitisi in Ancona sul finire del sec. XIV e qui imparentatisi nel [...] di Lucca, che comprende quasi tutta l'Europa, le coste settentrionali dell'Africa, la Turchia asiatica fino al MarRosso; entrambe le carte, però, potrebbero, secondo alcuni, essere attribuite al Freducci.
Il F., che secondo il Guglielmotti "primo ...
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SCORTECCI, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 2 novembre 1898 da Egisto e da Marianna Ruggini.
Reduce dalla prima guerra mondiale, si laureò nel 1921 in scienze naturali all’Università [...] che la loro evoluzione è stata estremamente lenta, al punto che ancor oggi alcune specie viventi sui due lati del MarRosso sono fra loro distinguibili solamente a livello biologico. In altri gruppi, come ad esempio gli anfibi, la velocità evolutiva ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] Venezia di "perpetuar" la pace con la Porta e con essa ottenere un buon trattamento dei suoi mercanti, libero movimento in MarRosso, la risoluzione dei contenziosi e l'assicurazione dei rifornimenti di salnitro e di cereali. Il 26 aprile il G. partì ...
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BRITTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Appartenente a una famiglia cosentina di antica nobiltà, è forse da identificare con un omonimo figlio di Nicola, del quale si sa che viveva in Cosenza nel [...] , "che si spenderebbe per condurre li libri dal Cairo in Ethiopia per schiene di cammelli o d'altre bestie, overo per il MarRosso et in quanto tempo arriveranno ordinatamente o per l'una o per l'altra strada ne li loro porti o terre del dominio loro ...
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BONFICHI, Paolo
Franco C. Ricci
Nacque a Livraga (Lodi) il 17 dic. 1769. Autodidatta, si dedicò presto allo studio della musica e fu organista nel suo paese. Nel 1787 entrò nell'Ordine dei serviti a [...] filippini, ms. L Il 6a, non datata, è del sec. XVIII; altra esecuzione: Roma, Oratorio dei filippini, 1825), Il passaggio del MarRosso, a cinque voci, cori e orchestra (Id.; ibid. 1800, 1819, 1824 e 1831, con nuova musica del B. sul testo rifuso e ...
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CA' MASSER (Masser, Massari), Leonardo da
Ugo Tucci
Figlio di Francesco, nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento, nella condizione di "cittadino originario". In gioventù esercitò probabilmente [...] di valide navi, avrebbero ceduto ai Portoghesi, ma costoro sarebbero stati incapaci di chiudere agli Arabi la via del MarRosso; né i Veneziani potevano illudersi che le difficoltà della nuova rotta ne avrebbero impedito lo sfruttamento: anche se si ...
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BIAGIO d'Antonio da Firenze
Ennio Golfieri
Nacque a Firenze probabilmente negli anni intorno al 1445.
Fino al 1935 circa le opere che poi gli sono state riconosciute erano attribuite parte ad Andrea [...] B. si sarebbe avvicinato al Verrocchio. Si è riconosciuta la sua mano nell'affresco di Cosimo Rosselli con il Passaggio del MarRosso nella Cappella Sistina, il che starebbe a dimostrare un viaggio dell'artista a Roma nel 1482. Dopo questa data le ...
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GRABAU, Carlo
Marco Gemignani
Nacque a Livorno il 20 apr. 1868 da Carlo Luigi e da Marianna Quartini.
Gli avi del G., originari di Amburgo, si trasferirono in Toscana all'inizio del XIX secolo e il [...] e il 16 luglio 1894 tenente di vascello.
S'imbarcò quindi sull'ariete torpediniere "Etruria" e trascorse oltre un anno nel MarRosso e nell'Oceano Indiano, per essere poi trasferito a bordo dell'ariete torpediniere "Piemonte". Nel 1896, in seguito ad ...
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JONA, Emanuele
Adriano Paolo Morando
Nato a Biella il 1° ott. 1860, si laureò in ingegneria a Torino, nel 1885, con G. Ferraris e successivamente si perfezionò all'Institut Montefiore di Liegi. Dal [...] gennaio del 1887, l'eccidio di Dogali indusse il governo italiano a collegare telegraficamente i suoi possedimenti sul MarRosso all'Italia, usufruendo della limitrofa rete telegrafica sottomarina inglese. Data l'urgenza del lavoro, e in attesa che ...
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casco rosso
loc. s.le m. Vigile del fuoco. ◆ Per motivi precauzionali è stata disposta la sospensione dell’energia elettrica nella zona circostante: il rogo minacciava un traliccio dell’alta tensione, ma i caschi rossi sono riusciti ad arginare...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...