CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] esente di Subiaco dopo averla tolta a Tommaso della famiglia dei conti di Celano, la quale parteggiava allora per il re Ladislao diNapoli. familiare Cola diMarano i "bona stabilia" lasciati al monastero per testamento da Giambenedetto diMarano), ma ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] corti di Moscovia e di Sigismondo I Iagellone, il D. il 1° sett. 1519 salpò da Napoli al seguito di Siginund di S. Mariadi Aquileia, in Mem. stor. forogiuliesi, XXXV-XXXVI (1939-40), pp. 232 s.; Id., Interventi papali nell'occupazioneaustriaca di ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] ristampa sollecito nel 1634 - ma la riedizione va a ruba se Pier Maria Boero scrive, nel 1637, a Peiresc che non se ne trova copia -58; G. Ricuperati, L'esperienza civile e religiosa di P. Giannone, Milano-Napoli 1970, p. 601; E. Gasquet, Le courant ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] impadronitosi del giudicato di Gallura, sposò Adelasia, figlia diMarianodi Lacon Gunale, giudice di Torres, riunendo , a cura di G. Petti Balbi, Napoli 1996, pp. 107-117; G. Pascoli, Le canzoni di Re Enzio, in Id., Poesie, a cura di A. Vicinelli, ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] sett. 1677 a S. Cristoforo diMarano, con Pisana di Giovanni Bembo del ramo di riva de Biasio dalla quale avrà . Nicolini, L'Europa durante la guerra di succ. di Spagna, II-III, Napoli 1938; F. Antonibon, Le relaz. ... di amb. ven., Padova 1939, p. ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità, a Venezia, il 7 marzo 1486 da Andrea di Pandolfo, dei Contarini da S. Sofia, e da una figlia di Bernardo Malipiero.
Appartenne ad [...] scopo di sorveglianza militare e di trasporto di merci e di persone. Nel giugno di quell'anno dalle lagune diMarano sostenne Turchi diresse con malcelata, rabbiosa tristezza lo sgombero da Napolidi Romania e da Malvasia. Il 28 giugno 1538 era stato ...
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CELLINI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 18 marzo del 1770 da Felice e da Maria Francesca Natali. Di famiglia benestante, fu avviato agli studi nel locale seminario [...] i confini del Regno, cercò rifugio a Pescara; senonché, sospettato di connivenza con i giacobini e accusato di aver fornito indicazioni inesatte, fu arrestato e mandato a Napoli per il processo. Liberato, grazie anche all'intervento del Bacher ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] di Modena, come è testimoniato da un documento del 30 aprile, in cui è menzionato il giudice Francesco da Marano VIII, Napoli 1773, p. 68; G. Savioli, Annali bolognesi, III, Bassano 1784-1794, paragr. I, p. 486; I. Affò, Storia della città di Parma, ...
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violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...
positivizzarsi
v. intr. pron. Detto di un test diagnostico (o del suo esito), attestare la non benignità di un responso rispetto alla presenza di elementi come batteri, virus, sostanze nocive | Detto di persone, diventare positivi dopo essersi...