MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] l'imperatore 'Ālamgīr. Il resto fu opera di Jāī Singh e del suo esercito di 100.000 uomini, che costrinsero il leader Marāthā ad arrendersi.
Dopo altre avventure e guerre, il M. fruì di un periodo di meritato riposo a Delhī, protetto da Kīrat Singh ...
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BESCHI, Costantino Giuseppe
Luciano Petech
Nato a Castìglione delle Stiviere (Mantova) l'8 nov. 1680 dalla famiglia dei conti Beschi, il 21 ott. 1698 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù a Novellara, [...] , durante i quali Chanda Sahib fu signore di Tiruchirapalli. Ma dopo la catastrofe politica di questo ad opera dei Maratha, i superiori del B., ritenendolo troppo compromesso, decisero di trasferirlo nell'estremo sud, a Tuticorin e in altre località ...
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FELICI, Augusto
Marco Bussagli
Nacque a Roma nel 1851. Poche sono le notizie documentarie che ci sono pervenute. Di certo si sa che studiò presso la Pontificia Accademia di belle arti, proprio nel periodo [...] all'occidentale e lo incoronarono il 28 dic. 1881. Si spiega così il legame che si venne a creare fra lo Stato marathi e la cultura occidentale e il motivo per cui il F. lavorò accanto all'architetto inglese Chisholm che costruì il palazzo reale di ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] furono confermati in seguito alle prestazioni effettuate tra il 1898 e il 1900 nell'Arthur Road hospital e negli ospedali di Maratha e di Modikhana, su invito delle autorità indiane (Alcuni appunti sull'uso del siero contro la peste bubbonica, in Riv ...
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