KIPP, Theodor
Emilio Albertario
Giurista, nato il 10 aprile 1862 in Hannover, si formò, nelle università di Lipsia e di Gottinga, alla scuola di B. Windscheid e di R. Ihering. Libero docente in Lipsia [...] con egregie trattazioni inserite nel Lehrbuch des bürgerlichen Rechts di L. Enneccerus, T. Kipp, M. Wolff (ultima ediz., Marburgo 1930), tra le quali vanno segnalate quelle sul diritto ereditario. Ma il diritto romano coltivò pur sempre con ...
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SODEN, Hermann von, barone
Teologo luterano tedesco, nato a Cincinnati il 16 agosto 1852, morto a Berlino il 15 gennaio 1914; pastore a Dresda, Chemnitz, Berlino e ivi libero docente (1889), professore [...] Il figlio, Hans, nato a Dresda il 4 novembre 1881, libero docente a Berlino (1910), professore a Breslavia (1918) e a Marburgo (1924; nel 1934 collocato a riposo e poi riassunto in servizio), si è occupato della chiesa africana e del testo latino del ...
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tabacco Nome comune di varie specie di piante appartenenti al genere Nicotiana (in particolare di Nicotiana tabacum; v. fig.) e delle loro foglie essiccate, caratterizzate dalla presenza in ogni loro parte, [...] pianta di t. e quindi usata, in botanica sistematica, per indicare il genere, fu creata dal naturalista A. Lonicer di Marburgo nel 1565, in omaggio a J. Nicot de Villemain (➔), ambasciatore di Francia presso la corte del Portogallo, che per primo ...
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Scrittore russo (Mosca 1890 - Peredelkino, Mosca, 1960). Vicino ai futuristi, esordì con le poesie Bliznec v tučach ("Il gemello nelle nuvole", 1914), imponendosi presto come il più interessante lirico [...] di una pianista di talento, dopo studî di musica, diritto e filosofia (seguì i corsi di H. Cohen a Marburgo) si avvicinò al gruppo futurista "Centrifuga", esordendo come poeta sotto il segno dello sperimentalismo linguistico nella già citata raccolta ...
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TOUL
A. Villes
(lat. Tullum)
Cittadina della Francia nordorientale (dip. Meurthe-et-Moselle), situata sul fiume Mosella.Modesto centro situato lungo la strada che da Lione portava a Treviri, T. fu sede [...] su Reims e il Gotico 'parigino'. La planimetria è improntata sullo schema detto 'assiale', certo per l'influsso di Marburgo e di Treviri.Ispirate a un ideale di grandiosità e sobrietà insieme, le parti orientali della cattedrale esercitarono un ...
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KLAGENFURT (A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans Tietze
. *
Città capoluogo della Carinzia in Austria, detta in sloveno Celovec; è posta nel cuore dell'ampio bacino terziario della media Drava, [...] St. Ruprecht, Wedmannsdorf e S. Martin) che accolgono alcune industrie (tessitura,filatura e mercerie). Centro ferroviario per Villaco, Marburgo, Bruck e Gorizia, ha però perduto parte della sua importanza, dopo che il più breve raccordo ferroviario ...
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Zoologo tedesco di chiara fama, nato nel 1835 a Cassel, moito nel 1899 a Vienna. Studiò scienze naturali a Marburg e a Giesseu; sotto la guida, in quest'ultima sede, di Rodolfo Leuckart. Professore di [...] zoologischen Station in Triest. Delle sue 180 pubblicazioni ricordiamo le seguenti: Lehrbuch der zoologie, 6ª ed., Marburgo e Lipsia 1897; Die freilebende Copepoden, Lipsia 1863; Untersuch. zur Erforsch. der geneal. Grundlage des Crustaceensystems ...
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NEOTTOLEMO
Paola Zancan
. Re d'Epiro, figlio di Alessandro. L'unica testimonianza certa che ne abbiamo è un decreto della lega epirotica, la cui data suona: ἐπὶ βασιλέως Νεοπτολέμου 'Αλεξάνδρου (Samml. [...] fino al ritorno di Pirro (298/7) il quale, dopo una breve correggenza, lo fece assassinare.
Bibl.: H. Schmidt, Epeirotika, Marburgo 1894, p. 69; C. Klotzsch, Epirotische Geschichte, Berlino 1911, p. 108 segg., e passim; K. J. Beloch, Griechische ...
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HEDIO, Kaspar
Riformatore, nato nel 1494 a Ettlingen nel margraviato di Baden, morto di peste a Strasburgo nel 1552. Studiò a Friburgo in B., dove divenne maestro di filosofia e si dedicò poi alla teologia, [...] fosse anch'egli contrario alla dottrina luterana della presenza reale e prendesse parte, con lo Zwingli, al colloquio di Marburgo dell'ottobre 1529, si tenne soprattutto all'organizzazione scolastica, alla beneficenza e a studî storici, traducendo la ...
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. Col nome di criticismo si designa, in generale, la dottrina filosofica che prospetta il problema della possibilità della conoscenza e si oppone quindi tanto al dogmatismo quanto allo scetticismo, che [...] ; empiristico (o empiriocriticismo) con l'Avenarius e il Mach; metodologico con H. Cohen e la cosiddetta scuola di Marburgo; realistico col Riehl; relativistico col Simmel; psicologico col Nelson; e finalmente un criticismo dei valori col Windelband ...
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