GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] Pandolfo Pandolfini e Antonio Del Rosso, G. lavorò anche a una traduzione dal greco del Del sublime attribuito a Dionisio recanti immagini di imperatori, re, regine, eroi, filosofi chiostro della chiesa di S. Marco, con una iscrizione funebre composta ...
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RICCIOLINI, Niccolo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
RICCIOLINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Roma il 1° febbraio 1687, figlio di Michelangelo e di Anna Cecilia Sementi.
Ebbe una precoce formazione [...] ’affresco del salone eseguito dal padre e dipingere la volta sostenuto da Aronne e Hur e Il re Ozia rimproverato da Azaria, per cui è passata sul mercato antiquario (Parigi, Marc-Arthur Kohn, asta 14 giugno Evangelista, Chiara, Antonio di Padova e ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] Antonio, del saldo del lavoro compiuto dal padre . Agostino a Roma, dei Re di Polonia, del Re e della regina del Portogallo, patria, I(1878), p. 452; P. Saccardo, Les mosaïques de S. Marc. Venezia 1896, p. 46; A. Busiri Vici, Il celebre Studio del ...
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SCOLA, Ognibene (Omnibonus Panagathus). – Nacque da Margherita del fu Giovanni dalle Donne e da Boniacobo di Ognibene, lanaiolo mantovano trasferitosi a Padova nell’ultimo quarto del Trecento. La documentazione [...] due fratelli, di nome Marco e Nicolò; quest’ultimo Francesco Buzzacarini presso Roberto re di Germania ed elettore del 30 aprile in lode di Antonio Peretreo, appena nominato generale dei e dove venne ospitato dal signore della città Cabrino Fondulo ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] primo verso dell'epistola metrica inviatagli da Antonio Loschi verso il 1390 lo ricorda, di aver fatto assassinare Carlo di Angiò Durazzo, re di Napoli. Il carme, dedicato a Pietro CXXXI (1972-73), pp. 483-97, dal cod. Marc. lat. XIV, 255 (= 4576) in ...
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CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] Antonio Signorini, nel 1478 con Dianora di Marco Signorini e nel 1483 con Oretta Bucherelli. Da una portata al catasto fatta dal Budapestini 1940, p. 136; T. De Marinis, La biblioteca napol. dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 26 s.; II, ibid. 1947 ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] , che ebbe per risultato la pace col re di quel paese, il B. compié il Dal suo testamento apprendiamo che dalla moglie Nona ebbe un maschio, Giovanni Antonio in Persia" (fogli 2 14-49); Venezia, Bibi. Marc., Cod. It., classe VI..., m 40, di fogli 48 ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] oltre che dal successo presso collezionisti a lui coevi come Anton Francesco Doni ( mitologia e della storia antica: Marco Curzio a cavallo che si Dai documenti si sa pure che il C. fece per il re nel gennaio 1551 una testa di vipera in oro, e negli ...
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MEZZABARBA, Antonio Isidoro
Dante Pattini
MEZZABARBA, Antonio Isidoro. – Nacque a Venezia tra il 1485 e il 1490, da Lorenzo, orafo, di origini pavesi, e Andriana, come risulta dal testamento redatto [...] sottoscrizione autografa del codice marciano Mss. it., cl. IX, 191 (=6754), si trova la dicitura «Antonio Isidoro». Per Zeno ( seguenti sonetti, come di sotto si vedono, sono sta[ti] essemplati dal exemplare del Petrarcha», e a c. 136v, dove il M. ...
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VILLARI, Rosario
Luca Addante
– Nacque a Bagnara Calabra, paese materno, il 12 luglio 1925, da Francesco, impiegato (poi dirigente) alle Poste di Reggio Calabria, e da Anna Isaia, insegnante, secondo [...] francese, «soprattutto le opere di Marc Bloch e Georges Lefebvre che riguardavano , p. 15), fu influenzato inoltre dal pensiero di Antonio Gramsci, da cui trasse temi d’indagine pubblicò (sempre per Laterza) Per il re o per la patria. La fedeltà nel ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...