VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] dei quali risalgono al sec. XIII, e che dal sec. XV si susseguirono a periodi più o da una squadra orientale, prima al tempo di re Pipino, poi al tempo dell'imperatore Carlo, catastrofe, a prevenire la quale Marc'Antonio Barbaro e il suo successore ...
Leggi Tutto
Romain Descendre
A M. bastava un unico capitolo delle Istorie fiorentine (I xxix) per riassumere l’intera storia di Venezia. La «necessità» era stata all’origine della città – fondata nelle paludi di Rialto a protezione dalle invasioni barbare – e aveva in seguito determinato la sua specifica identità ... ...
Leggi Tutto
Città del Veneto, capoluogo della regione, posta al centro dell’omonima laguna. L’origine della città è collegata alle invasioni barbariche, che, fra il sec. 5° e il 7°, devastarono l’Italia settentrionale, e soprattutto alla pressione dei longobardi. Questi eventi intensificarono la migrazione di genti ... ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico della città, posta al centro dell’omonima laguna, è tradizionalmente suddiviso in sei ‘sestieri’ ... ...
Leggi Tutto
Stefania Montebelli
Popolazione
La città storica di V. sta assistendo a un progressivo decremento demografico in favore dei centri urbani situati sulla terraferma. La crescita della corona suburbana, comunque, risulta più lenta rispetto a quella delle altre province venete e ha guadagnato annualmente, ... ...
Leggi Tutto
Margherita Zizi
La città sull’acqua
L’acqua è l’elemento dominante di Venezia, la città sulla laguna che ha sedotto generazioni di artisti e scrittori per il mirabile scenario dei suoi meravigliosi edifici, immortalati da grandi vedutisti come Giovanni Antonio Canal detto Canaletto, Bernardo Bellotto, ... ...
Leggi Tutto
GGherardo Ortalli
L'età di Federico II coincide con anni di speciale vigore per Venezia. Gli elementi che la caratterizzano sono da tempo consolidati e la statualità veneziana procede nel segno di un forte pragmatismo e di un'empiria che orientano sia le scelte ideologiche che i comportamenti concreti. ... ...
Leggi Tutto
"Salvare Venezia. Save Venice"
Strategie d'intervento per la laguna e la città
di Paolo Costa
15 marzo
Il Consiglio dei ministri rilancia il piano per salvaguardare Venezia, dando il via libera a un nuovo progetto complessivo che riguarda le dighe mobili e altri interventi diffusi, quali il rialzo delle ... ...
Leggi Tutto
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero romano di Augusto era chiamata Venetia et Histria. Accanto al nome della regione (Venetia o Venetiae) il toponimo ... ...
Leggi Tutto
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro storico, che dalla punta massima di 175.000 ab. nel 1951 ha visto ridotta la sua popolazione di quasi il 22% ... ...
Leggi Tutto
Giuseppe Samonà
Urbanistica. - A V. negli ultimi 25 anni tanti avvenimenti non sono stati favorevoli alla città. Fenomeni fisici di marea e geofisici di bradisismo e di subsidenza, con abbassamento continuo del suolo hanno avuto un momento di drammatica violenza nell'alta marea del 4 novembre 1966, ... ...
Leggi Tutto
(Vinegia)
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Sorta sulla laguna dei Veneti nei secoli avanti il Mille, dietro all'incalzare delle invasioni barbariche, da un insieme d'isole, isolotti, secche, pantani, rassodati e abitati via via dai fuggiaschi delle antiche città vicine; stretta ormai, al tempo ... ...
Leggi Tutto
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1096)
Elio Migliorini
La città, che ha rinnovato la stazione ferroviaria di Venezia-S. Lucia ed ha tratto profitto da nuove istituzioni culturali (come nell'isola di S. Giorgio Maggiore la Fondazione Cini, di cui fa parte il Teatro Verde per spettacoli all'aperto), ... ...
Leggi Tutto
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120)
Elio Migliorini
La netta separazione tra il nucleo abitato, posto in mezzo alla laguna, e i suoi sobborghi industriali, ha preservato Venezia dai bombardamenti aerei e dalle distruzioni di guerra, che hanno invece colpito Marghera e Mestre (in quanto nodo ferroviario). ... ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] "scrupules du compositeur", di cui parla Marc Pincherle (C., 1933, p. 45), dal Libro d'oro, per aver accettato l'insaziabile cardinale pensioni dalre ), pp. 5-25; P. Radcliffe, A. C. and Antonio Vivaldi, in The Heritage of Music, III (1951), pp. ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] dal Ciro - inaugurano il teatro alla Misericordia di Palermo: Xerse, 1658, e Artemisia, 30 marzo 1659; nel 1661, Marc'Antonio Sportonio Regio di Milano l'anno 1653 … per l'elettione del … Rè de' Romani Ferdinando IV", fu il primo dramma per musica ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] messe (dedicato a Filippo II re di Spagna), ambiva a presentarsi nos nuper del 1° ottobre 1591, con effetto retroattivo dal 1° gennaio). Al nuovo papa, che regnò fino vescovo di Palestrina, il cardinale Marc’Antonio Colonna. Poco dopo, forse in ...
Leggi Tutto
PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] in particolare quella a otto voci del 1683 (in Re maggiore), quella a otto del 1685 (in La , Bernardo Sabadini e Marc’Antonio Ziani: gli autori si la Sanseverino, Perti fu richiesto a Firenze dal granprincipe, che dopo aver ascoltato un suo madrigale ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] III) e Alderano.
Jacopo (propriamente Marc'Antonio), figlio di Jacopo, ossia dell' i primi rudimenti della musica dal padre e dal fratello maggiore Domenico (II). Il necessario l'intervento di Ferdinando IV re di Napoli.
Pietro Alessandro compose ...
Leggi Tutto
LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] la carica di maestro di cappella, tenuta dal 1695, presso la Scuola dello Spirito Santo, libretto del nobiluomo Z. Vallaresso, Gioas re di Giuda, e ancora l'oratorio attraverso la mediazione del veneziano Marc'Antonio Ziani, vice Kapellmeister a ...
Leggi Tutto
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] musica, K.44.1.91.2 e P.146.195).
Dal 1686 al 1695 fu al servizio del duca di Parma, Ranuccio La virtù trionfante dell’amore e dell’odio di Marc’Antonio Ziani), nel Regio di Milano (1688: L III di Brandeburgo (il futuro re in Prussia): sei cantate e ...
Leggi Tutto
FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] della quale faceva parte Marc'Antonio [Cavazzoni] da in quest'ultimo tali tasti erano ben sette: re bemolle1, 2, 3 e4 ela bemolle 1, . 23-160; L. Giordano, L'organo dell'Incoronatadi Lodi-Documenti dal 1500 al 1553, ibid., XXIII (1985), pp. 3-57 ( ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] musica di Girolamo Chiti, in morte di Marc’Antonio Zondadari gran maestro dell’ordine di Malta Metastasio: il nutrito scambio epistolare corre dal 1744 alla morte di Pasquini, II di Prussia, sebbene proprio il re di Prussia fosse il bersaglio dell’ ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...