Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di Paolo III, come palazzetto di S. Marco, demolito all'inizio del Novecento e poi ricostruito sul lato sinistro della 'eccezione dei principi Ernesto di Sassonia e Alberto di Brandeburgo, non inviarono gli aiuti sperati per la crociata contro ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] 20.000 e 18.000 anni fa (stadio di Brandeburgo- Leszno-Bologovo). Durante l'acme pleniglaciale la presenza tipo aziliano delle industrie è particolarmente marcato, tanto da giustificare l'adozione del termine Romanelliano (da Grotta Romanelli in ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di Brandeburgo la vita religiosa dei laici, ibid., pp. 77-88; G.P. Marchi, S. G. da C. a Verona nella memoria dei contemporanei, ibid., S. G. da C. nella Chiesa e nella società del suo tempo, Atti del Convegno, Capestrano-L'Aquila… 1986, a cura di ...
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Architettura effimera
Maurizio Unali
In questo inizio di 21° sec., soprattutto nella parte economicamente sviluppata del pianeta, la poetica dell’effimero, una delle dimensioni più feconde e antiche [...] per mettere in scena le specifiche caratteristiche delmarchio e dei prodotti proposti, ma anche per ideato dal light designer Gert Hof a Berlino intorno alla Porta di Brandeburgo (con più di 750.000 persone), agli ambiti extraurbani, come lo ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] ; Murrhardt).
Medio e basso Reno
Il territorio del Reno-Mosa ‒ che a ovest si estendeva 1170) i vescovati di Havelburg e Brandeburgo come pure l'abbazia premostratense di Lehnin (1180-1270) e Doberlug nella marca di Meissen (dal 1165), conventi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] dello stesso genere doveva essere venerato anche a Brenna (Brandeburgo). Notiamo che il culto di Triglaw di Stettino, conosciuto del fenomeno urbano con modalità variabili a seconda delle zone e dell’intensità degli influssi esterni. Il secondo marca ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] il G. respinse gli Imperiali comandati dal marchese di Brandeburgo, che si erano spinti sino a 2 miglia da Udine onde consolidare il dominio marciano su una popolazione rimasta per diversi anni sotto lo straniero. Su consiglio del Gritti che, tornato ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] .
Si trattenne presso la corte pontificia sino agli ultimi mesi del 1368. Alla fine dell'anno fu inviato di nuovo in Germania, con l'incarico di ricercare la pace tra il marchese Ottone di Brandeburgo e i duchi d'Austria, di modo che l'imperatore ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] del 1° marzo 1352) una spedizione sul territorio trentino contro i Castelbarco, e nel marzo 1352 ospitò a Verona il marchese di Brandeburgo 213; V, 2, pp. 29, 39; G. B. Verci, Storia della marca, cit., VII, Venezia 1787, pp. 89 ss.; IX, ibid. 1788, pp ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] 'A. a condurre con gli inviati di Alberto di Brandeburgo le trattative attraverso le quali l'elettore ottenne la concessione che esulavano dai compiti del camerlengo: così, sul finire del 1519, allorché la rivolta divampò nella Marca di Fabriano, dove ...
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concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...