DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] riscontrano nell'Assunzione della Pinacoteca civica diCamerino firmata nel 1562, nella Crocefissione coi figlio Solerzio, la Madonna e santi oggi nella Galleria nazionale delle Marchedi Urbino.
Si fa risalire al 1611 l'anno della morte del pittore, ...
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CASTIGLIONE (Castellione, Castelliono, Castilione, Casteione), Roberto di
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia abruzzese, signora del castello di Castiglione presso Tornimparte, a sudovest [...] , 3314, 3328, 3501 (erroneamente), 3651, 13411, 13444a, 13571, 13634, 14466, 15108; M. Santoni, Il libro rosso del Comune diCamerino, in Arch. stor. per le Marche e per l'Umbria, II, (1885), pp. 42 s. n. 10; L. Astegiano, Codice diplom. cremonese, I ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, diCamerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] diCamerino Emilio Altieri, allorché questi diventò papa Clemente X poté seguirlo a Roma col grado di cameriere da Innocenzo XI a Gregorio XVI, Roma 1984, p. 97; N. La Marca, Liberismo economico nello Stato pontificio, Roma 1984, pp. 81-88; R. ...
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ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...] provenienti dalla Francia occidentalis, terra d'origine della sua famiglia, e dalla marcadi Spoleto e Camerino. Una glossa al passo dei Gesta attribuisce ad A. il merito di aver ferito Berengario nel corso della battaglia: ma nel testo, a proposito ...
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CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] di Iesi e nel seminario diCamerino. In quest'ultima città si iscrisse, quindi, alla facoltà di giurisprudenza, per passare nel 1817 nell'università di fasc. 31533;D. Gaspari, Memorie storiche di Serrasanquiriconella Marca d'Ancona, Roma 1883, pp. 314 ...
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CHIAVELLI, Chiavello
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Guido, fu signore di Fabriano. Dapprima affiancò nel governo il padre e dal 1404, morto quest'ultimo in età avanzata, gli successe come capo della [...] di Matelica e Gentile da Varano diCamerino, il C. presenziò all'atto di transazione fra il capitolo di S. Venanzio (principale chiesa di quietanza, anche a nome del nipote Tomasso di Nolfo, a Pietro diMarcodi Cicco, camerario generale, per tutti i ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] il fratello Prospero ottenne il lucroso ufficio di commissario militare per l'Umbria e la Marca. Come segno della posizione raggiunta, i due fratelli acquistarono un palazzo a Camerino.
Mediante l'acquisizione di ricchi poderi sulla destra del fiume ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] duomo diCamerino del polittico di Carlo Crivelli, l'arte di F. fu sottoposta ad un processo di trasfigurante Fonti e Bibl.: A. Ricci, Memorie storiche delle arti e degli artisti della Marcadi Ancona, Macerata 1834, pp. 154 s.; J.W. Gaye, F., Sohn ...
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ANDROZI (Androzio), Fulvio
Alberto Merola
Nacque nel 1523 a Montecchio, l'odierna Treia, in provincia di Macerata. Studiò probabilmente a Camerino e conseguì il titolo di dottore in utroque iure. Vicario [...] grande stima, lo ammise nella Compagnia. L'A. ritornò subito a Camerino e a Loreto con l'ordine del Loyola di percorrere a piedi, come missionario, alcune terre e villaggi della Marca. Nel maggio 1556 fu mandato a Meldola (Forlì), dove il cardinale ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova negli ultimi decenni del sec. XIV da Francesco Novello, signore della città, e da Taddea d'Este; collaborò fin da giovane alla realizzazione [...] Il suo governo veneto cercò infatti di ottenere la sua consegna da Rodolfo III signore diCamerino, presso il quale il C i nomi di tutti i complici. Venne decapitato il 24 marzo in piazza S. Marco e poi sepolto, come il padre, nella chiesa di S. ...
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