FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] del Collegio diSpagnadi Bologna, mss. 70 e 83) sul legato dotale e sull'istituzione di erede.
Al . 138, 148 s. (195 per Uberto iuniore); G.B. Verci, Storia della Marca trivigliana e veronese, VIII, Venezia 1788, pp. 142-145, 164; G. Tiraboschi ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] sua carriera nell'amministrazione ecclesiastica. Clemente VIII lo creò l'8 novembre 1599 vescovo di Cassano, su proposta, a quanto pare, del re diSpagna Filippo III, gran protettore della famiglia Caetani, ed in particolare del cardinale Enrico: il ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] al Roux. Quasi nulla si può dire di quella della Spagna, dei paesi di lingua spagnola e degli altri paesi del può illimitatamente obbligare i sudditi di altri stati che si trovino in patria: la dottrina è di pura marca naturalistica e come tale ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] di farsi riconoscere dai suoi alleati, quel diritto d'intervento ch'egli riconosceva all'Austria in Italia, alla Francia in Spagna italiana: i principali architetti di Mosca sono italiani (A. Fioravanti, Alevisio Novi, Marco Ruffo, P. A. Solario ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] dalla Spagna. Si contarono non meno di 624 iniziative di costituzione di nuove società %), la Venezia Giulia con 113.344 (2,8%), la Calabria con 84.692 (2,2%), le Marche con 80.393 (2,1%), l'Abruzzo e il Molise con 66.508 (1,7%), la Sardegna ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] N. Jenson e Giovanni di Colonia. Poi queste marche presero la forma di scudo o di cuore, oppure diventarono elissoidali , per la Francia i libri gialli, per gli Stati Uniti, la Spagna e il cessato Impero austro-ungarico i libri rossi, i libri grigi ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] di Parigi, di Avignone, di Langres, di Montpellier, di Orleans, di Poitier, di Tolosa, di Valence, per la Spagna quella di corrente , gallicana, e per i regalisti moderati Pietro De Marca e Bossuet; inoltre Giacomo Lechassier che nel 1606 pubblicò il ...
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Piccolo stato d'Europa, compreso tra la Spagna e la Francia. È formato essenzialmente dall'alta valle del Riu Valira (Balira), che si versa nel Segre, affluente dell'Ebro. Ha un territorio montuoso, costituito [...] . - Quando i re franchi, in lotta coi Saraceni, fondarono sulle frontiere NE. della Spagna un certo numero di contee, le raggrupparono sotto il nome di "Marca spagnola". In quella zona, si trova, sin dall'epoca carolingia, Andorra. Negli atti della ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] nei due secoli successivi in Gallia, in Italia e in Spagna. I primi sintomi di una ripresa si avvertirono alla metà del sec. 8°, quando in palatium, con la costruzione delle chiese ducali di S. Marco e di S. Teodoro e forse con l'erezione della ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di dare risonanza alla sua presenza non solo di pontefice ma anche di sovrano nelle Legazioni e nelle Marche, di et tolérance civile, 1814-1817, Roma 1984.
Sulle relazioni con la Spagnadi re Ferdinando VII, il Portogallo e le loro ex colonie dell' ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
tardogotico
tardogòtico (o tardo-gòtico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e gotico] (pl. m. tardogòtici, o tardo-gòtici). – 1. agg. Nella storia dell’arte, architettura t., quella che si afferma, tra gli inizî del sec. 14° e i primi decennî del...