Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] ’epoca della subalternità culturale e quella di un’autonomia sempre più marcata nei confronti dell’ex madrepatria. Non (1832), entrambe scritte durante il suo impegno come diplomatico in Spagna e in Inghilterra, A tour of the prairies (1835) e ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] alle vicende europee (blocco continentale e invasione napoleonica della Spagna; diffusione degli ideali della Rivoluzione francese).
In Messico è soffocata la rivolta indipendentista dimarca meticcia e popolare (1816): l’indipendenza messicana sarà ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] che alla fine − specie a partire dalla presidenza di un non storico, Marc Augé, un grandissimo etnologo, per il quale la giudizio critico che connotava il ruolo storico della Spagna moderna; il carattere policentrico dello stato assoluto; oppure ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] fine l'Odescalchi fu nominato commissario generale per le tasse nella Marca. Il suo operato fu fermo quanto accorto e ciò gli garantì una assoluta neutralità tra i contendenti francesi, Asburgo diSpagna e Imperiali; dai paesi protestanti, ma senza ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Olanda e, appunto, l'Inghilterra nella guerra di successione diSpagna. Fu un'autentica svolta questa della politica nelle Legazioni pontificie, Bologna 1984, ad ind.; N. La Marca, Liberismo economico nello Stato pontificio, Roma 1984, ad ind.; ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marcadi Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] visita alle province di Toscana e di Bologna, dove arrivò alla fine di marzo. In aprile visitò i conventi della Marca e trascorse a S. invece desiderava un equilibrio tra le Corone di Francia e diSpagna che non si sarebbe realizzato con un governo ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] al rivale Carlo V attribuendogli solo il titolo di ‘re diSpagna’ e non di Cesare o imperatore. Il sultano si considera from the Twenty-Sixth Spring Symposium of Byzantine Studies (St. Andrews march 1992) ed. by P. Magdalino, Cambridge 1994, pp. 269 ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Federico II a Eger nel 1213). Mentre il dominio papale nella Marcadi Ancona, in Umbria e nella Toscana meridionale rimase in superficie, I Inghilterra, Oriente e Impero latino, Ungheria, Dalmazia, Spagna, Bulgaria, ecc. In qualche caso il pontefice ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] di principe dell'Impero, dal re spagnolo del titolo di Grande diSpagna, dal re di Francia dell'Ordine dello Spirito Santo e a cui fu conferita dal re di culturali e patronati politici tra Roma e la Marca nella seconda metà del Settecento, "Studi ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] , rafforzato anche con puntuali precisazioni per i musulmani diSpagna, che trovavano complicità nei nemici di Giovanni re di Castiglia. A fronte di ciò è l'atteggiamento di apertura in Spagna nei confronti dei convertiti che, nonostante le forti ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
tardogotico
tardogòtico (o tardo-gòtico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e gotico] (pl. m. tardogòtici, o tardo-gòtici). – 1. agg. Nella storia dell’arte, architettura t., quella che si afferma, tra gli inizî del sec. 14° e i primi decennî del...