FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] romano, con un ripensamento degli stili esornativi dimarca zuccaresca e arpinate. Gli otto partimenti con Scene 278-282). Una prova di impeccabile tenuta poetica, un rorido, intensissimo incrocio di culture toscana, rubensiana, borgiannesca, veneta ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] , compare come vicario generale nella Marca d'Ancona. Dopo una breve permanenza presso l'esercito di Enzo (a Pontenure vicino a al novembre 1248 è ricordato come vicario generale in Toscana e nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia ("in Tuscia et ab ...
Leggi Tutto
Federico II (Federigo) di Svevia imperatore
Raoul Manselli
Nato a Iesi, nelle Marche, il 26 dicembre 1194, fu figlio dell'imperatore Enrico VI di Hohenstaufen e di Costanza di Altavilla, figlia postuma [...] Toscana. Si ebbero così anni di predominio di F., che raggiunse l'apice con la vittoria di Cortenuova (1237), quando anche la tenacia e la forza di dell'Italia settentrionale abbiamo lo studio di G. Arnaldi, La marca trevigiana " prima che Federigo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita di un mercato globale ha permesso alle imprese di espandersi a seconda della [...] che spiega l’affermazione dell’impresa dimarca fordista, sia nelle economie pianificate che in quelle di mercato, nella prima metà del XX presenza di banche, come i filari di cipressi caratterizzano il profilo dell’orizzonte nella campagna toscana.
...
Leggi Tutto
Si intende per italiano regionale un italiano che varia su base geografica. Nella formula si riassume perciò il variare dell’aspetto dell’italiano e insieme il suo differente organizzarsi sul territorio [...] un cenno particolare (➔ toscani, dialetti). È risaputa infatti la notevolissima sovrapponibilità tra dialetto e lingua in quest’area (ma si tenga presente la situazione linguisticamente analoga di Roma città e di parte dell’Umbria, delle Marche e del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del Quattrocento Firenze si fa promotrice di una “rinascenza” della letteratura [...] , signore di Correggio. L’Amore è composto da 118 ottave di chiara marca petrarchesca, fittamente intessute di echi polizianei medicea, il più legato alla tradizione municipale toscana.
Dotato di una tradizionale educazione letteraria, il Pulci a ...
Leggi Tutto
Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] di oratoria sacra in toscano. Questi testi toscani furono reputati per secoli modello esemplare di (1a ed. 1902).
Mancini, Marco (1994), Voci orientali ed esotiche nella lingua italiana, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & P ...
Leggi Tutto
ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] alcuna; ed altrettanto si dica di tutte le altre da lui eseguite in Toscana, fatta eccezione per il paliotto relativa cornice per commissione del 2 giugno '76 ad opera di due scultori Marco e Antonio, ebbe l'aggiunta delle tre citate opere dell'A ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Donato Bramante rappresenta una figura nodale nello svolgimento dell’architettura [...] metà del Quattrocento, appassiona la cultura artistica soprattutto dimarca albertiana: non va dimenticato che un edificio circolare da Milano, in Toscana e proprio nella bottega di quel pittore). Nel fregio del tempietto di San Pietro in Montorio ...
Leggi Tutto
VISCONTI DI OLEGGIO (Visconti da Oleggio), Giovanni
Elisabetta Filippini
Nacque molto probabilmente nel 1304 da Filippo Visconti di Oleggio Castello e da madre ignota. Il padre apparteneva a un ramo [...] anche in campo militare, al comando di un reparto di cavalieri che combatté in Toscana, in appoggio ai Pisani, contro Firenze di 12.000 fiorini all’anno sino alla sua morte. Non solo, al di Oleggio sarebbe spettato anche il rettorato della Marca. ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in Italia ad averla importata per il noleggio”,...