GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] Christian Lobkowitz, allora nella Marca in attesa degli ordini di Vienna per entrare nel Regno Toscana e i Ducati parmensi. Secondo una prassi che seguì con successo durante tutta la sua attività di residente di principi stranieri presso la corte di ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] .
Il 19 agosto il F. partecipò alla battaglia di Montolmo nella Marca, nella quale Francesco Piccinino venne sconfitto e fatto prigioniero Turchi indusse la Serenissima a richiamare il F. dalla Toscana alla volta della quale si era allontanato l'anno ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] di mira il Regno ma, più modestamente, la costa toscana che venne messa a sacco. Giunto a Pisa alla fine di erano stati concessi. E mentre Ludovico iniziò la sua lenta marciadi ritorno in Germania, deluso e colpito da severissime pene pontificie, ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] Farnese, legato della Marca, accanto a Beccadelli, Alessandro Manzoli e Ugolino Gualteruzzi. Alla morte di Paolo III (10 il porporato inglese e Morone, il G. inviò la cassa in Toscana presso Lelio Torelli, auditore mediceo e suo amico, perché fosse ...
Leggi Tutto
GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] con una lingua sorvegliata, aliena da marcati municipalismi e caratterizzata, sul piano stilistico, pp. 117 s., 120 s., 128; M. Petrocchi, Scrittori di pietà nella spiritualità toscana e italiana del Trecento, in Arch. stor. italiano, CXXV (1967 ...
Leggi Tutto
IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] dominante - e l'impostazione plastico-spaziale di chiara marca giottesca. Tuttavia, già a partire da L. Bellosi, Maestro dell'Annunciazione Spinola, in Umbri e toscani tra Due e Trecento (catal.), a cura di L. Bellosi, Torino 1988, pp. 59-69; M. ...
Leggi Tutto
ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] con altri le sostanze del signore della Marca Trevigiana Ezzelino da Romano, di cui era tesoriere. In realtà vari atti tra Due e Trecento, in un'epoca in cui sia la Toscana sia la Lombardia sollecitavano alla testa dei loro Comuni rettori padovani. ...
Leggi Tutto
COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] in Toscana il castello dell'onorevole Frisoni a Bucine (Arezzo) del 1906 e la villa Rolandi-Ricci a Lido didi ciascuno di essi, nei vari ambienti) la marca coppedeiana risulta inconfondibile per la papticolare ricercatezza degli arredi, per l'uso di ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] Veneto e Marche sino alla morte. Particolarmente intensa e impegnativa si annunciò la campagna al soldo della Repubblica di Venezia in servizio di Firenze, risoluta a contrastare l'avanzata verso la Toscanadi Ladislao d'Angiò Durazzo, re di Sicilia. ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] in Romagna in primavera e il M. lo raggiunse a Forlì. Nella marcia dell'esercito visconteo verso la Toscana, il M. colse l'occasione di impadronirsi di Riolo e di Modigliana; raggiunto da Astorgio, si congiunse con il grosso dell'esercito visconteo ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in Italia ad averla importata per il noleggio”,...