FILONI, Girolamo
Maria Gioia Tavoni
Non si conoscono notizie sulla vita di questo stampatore attivo a Ferrara dal 1687 al 1705. Si può comunque ripercorrere la sua attività attraverso le edizioni rintracciate [...] a' chierici, che aspirano al sacerdozio del gesuita A. Foresti.
Manca nelle edizioni del F., quasi sempre tipograficamente dimesse, la marca tipografica se si esclude la vignetta e il motto nel frontespizio del Filicaia e che si ritrova anche come ...
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DURANTI (Durante, de Durantibus), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Pavia intorno al 1450 da Dagletano, morto prima del 1482. Esordi nell'arte tipografica come editore: nel 1482 formò una società con [...] dal Fracanzani e dal minorita Francesco da Macerata (1495, ibid., n. 1130).
Mori dopo il 1495.
Dal 1487 il D. usò una marca costituita da un'elisse o un circolo neri su fondo bianco, sormontati da una doppia croce di s. Andrea con le iniziali H. D ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] di caccia, gli incentivi agrari. Ribadendo le sue posizioni unitarie, il 28 nov. 1797 chiese l'annessione della Marca d'Ancona alla Cisalpina e strettissimi rapporti commerciali con la democratica Repubblica ligure. Una sua proposta del giugno 1798 ...
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FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] cum commento di Aniano, del 10 giugno 1493 (Hain, n. 5596; GW, n.1963; IERS, n. 1359), compare per la prima volta la marca del tipografo con le iniziali A. F. e altre sigle e fregi bianchi su fondo nero.
Il De diebus criticis di Matteo da Lucca fu ...
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FERRONI
Pierangelo Bellettini
Famiglia di tipografi attivi a Bologna per un periodo di almeno sessanta anni, dal 1622 al 1681.
Il primo della famiglia ad essere titolare di una stamperia fu Clemente, [...] illustrarono libri stampati dai Ferroni troviamo G. Lodi, vari membri della famiglia Coriolano, A. Salmincio, Jérôme David. La marca tipografica normalmente usata dai F., forse la più bella fra quelle bolognesi del sec. XVII, rappresenta un'ape e un ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] fratelli, e, inoltre, alcune altre notizie. Il G. viveva in contrada S. Zulian, era confratello della Scuola Grande di S. Marco, di cui nel 1550 era stato guardiano grande, lui e il fratello possedevano una volta in Rialto, usata anche come negozio ...
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DALLE DONNE (a Donnis, a Mulieribus), Sebastiano
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona nella prima metà del secolo XVI. Il "Christophorus librarius a Mulieribus" documentato nel 1545 a Verona nella contrada [...] ; F. Riva, Tipografi ed editori dal 1472 al 1800, in Cultura e vita civile a Verona, a cura di G. P. Marchi, Verona 1979, pp. 343-348; G. Borsa, Clavis typographorum librariorumque Italiae 1465-1600, I, Aureliae Aquensis 1980, sub vocibus; E. Vaccaro ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] collegio di Teggiano nella XII (1874-76), nella XIII (1876-80) e nella XIV legislatura (1880-82). Fu oppositore di Marco Minghetti e, una volta al potere la Sinistra progressista, anche di Agostino Depretis; mentre si schierò a favore della Sinistra ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] ricevette il titolo di impressore arcivescovile. Egli stampò per conto dei librai Pietro Tini e Matteo Besozzi, usando le marche tipografiche dei fratelli. Dopo la sua morte l'officina continuò l'attività con le diciture "Nella stampa del quondam ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] e con varie diciture, tra cui quella "eredi di Guglielmo Facciotto" attestata nel 1634 e quella del solo Giacomo, che usava la stessa marca del F., tra il 1635 ed il 1637; le più numerose, dal 1636 al 1638, portano il solo nome di Pietro Antonio, tra ...
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marca1
marca1 s. f. [dal germ. marka «segno»]. – 1. a. Segno variamente impresso o applicato (mediante un timbro a secco o a inchiostro, oppure inciso, dipinto, stampato) su un oggetto per indicarne la proprietà, il luogo di provenienza o...
marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...