PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] (Memorie, c. 12v).
Il Testamento politico, cui Franco Venturi riconosceva il diritto d’appartenenza al moderato riformismo di marca illuminista degli Stati della Chiesa (Venturi, 1969, pp. 98-102; Paci, 1978; Nuccio, 1979), è stato oggetto di ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] il Ritratto di condottiero di collezione privata cremonese (ill. in Fiocco, 1968, p. 219), opera dal vivace colorismo di marca veneta, ma permeata pure da umori transalpini. Tuttavia il Fiori (1974) ritiene che l'artista si sia stabilito a Piacenza ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] degli stretti e ripetuti contatti del M. con personaggi del mondo dello sport e, soprattutto, del ciclismo. Per le biciclette Marca Milano (1910: Treviso, Museo civico L. Bailo, Raccolta Salce) costruite dalle Officine di E. Flaig, il M. immaginò una ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] biografia contrasta con il conformismo dell'opera. Escluse dunque suggestioni internazionali, né il verismo, di marca politicoletteraria, né il tardo romanticismo, prevalentemente decorativo, del floreale, sembrano offuscare nelle opere del C ...
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CARNEVALE, Pietro
Gianfranco Spagnesi
Nato a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1839, della sua formazione culturale si sa solo che iniziò come intagliatore in legno e poi a Roma, studiò presso l'architetto [...] quello d'angolo con la via Venezia e l'altro tra questa e la via Palermo, ambedue di robusta e decisa marca tardomanierista, un momento di svolta è rappresentato dal palazzo Pasinni. Il lotto, molto stretto ed allungato, gli offre l'occasione per ...
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DE' SERVI, Luigi
Maria Flora Giubilei
Nacque a Lucca il 4 giugno 1863 da Pietro e da Aurelia Lucarelli.
Il padre, pittore di opere devozionali, lo avviò agli studi ginnasiali, presto abbandonati per [...] C. Fuselli, sculture di E. De Albertis), ma le due figure, maschile e femminile, improntate a un neomichelangiolismo di marca decarolisiana, che affiancavano il portone, a causa dell'impiego di materiali scadenti e di una tecnica impropria sono ormai ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] cui prese parte, fu redatto da Piero Scarpa.
Un anonimo critico ricorda i paradossi pessimistici del suo conversare, "di marca palesemente wildiana" (Giornale d'Italia, 1930), nel tentativo di avallare un suo presunto tormento di artista, che altro ...
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FOLCHETTI, Stefano
Beatrice Hernad
Nacque a San Ginesio, presso Tolentino, nelle Marche, da Francesco, come si apprende da un'iscrizione apposta su una delle sue tavole: "Hoc opus pinxit Stephanus Francisci [...] e di Camerino e nella sua opera si notano gli influssi di Girolamo di Giovanni, che introdusse l'arte padovana nelle Marche, Lorenzo d'Alessandro e il maestro di Patullo, entrambi vicini all'arte veneta, e di Niccolò Alunno. L'influenza dei Crivelli ...
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CRAFFONARA (Graffonara), Giuseppe
Bruno Passamani
Figlio di Giuseppe, un muratore ladino originario di La Valle in Val Badia, e Teresa Marini, nacque a Riva del Garda (Trento) il 7 sett. 1790; a nove [...] religioso sono costantemente presenti le suggestioni o i modelli di Perugino e di Raffaello, ed i toni freddi di marca neoclassica si accendono nelle gamme cromatiche alte e metalliche, come in un Overbeck. Nelle opere di soggetto profano (Ebe ...
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BELLINI, Filippo
Alberto Rossi
Nacque a Urbino tra il 1550 e il 1555: pur non avendone, l'assoluta certezza, lo si è sempre pensato scolaro di Federico Barocci. Certo è che le influenze barocceséhe [...] . dell'arte ital., VII(1904), pp. 197 s.; C. Posti, Di un antico a fresco del sec. XV nella chiesa cattedrale di Ancona, in Le Marche, n.s., VII (1907), 2, pp. 132-136; E. Calzini, F. B., in Rass. bibliogr. dell'arte ital., XI(1908), pp. 165-172; Id ...
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marca1
marca1 s. f. [dal germ. marka «segno»]. – 1. a. Segno variamente impresso o applicato (mediante un timbro a secco o a inchiostro, oppure inciso, dipinto, stampato) su un oggetto per indicarne la proprietà, il luogo di provenienza o...
marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...