MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] era stata affidata da Paolo in affitto a Domenico Basa con un contratto quinquennale che concedeva a Basa l'uso della marca aldina ed esonerava il M. dagli impegni concreti di gestione, lasciando a suo carico la correzione dei testi. In quegli anni ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] di rompere i rapporti diplomatici con i Turchi. Il 28 agosto venne dichiarata la guerra e fu proclamata la crociata in piazza San Marco. Il 28 settembre arrivò a Venezia la bolla di Pio II che annunciava che egli avrebbe guidato la crociata e il 7 ...
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Pseudonimo dello scrittore austriaco Theodor Tagger, nato a Vienna il 26 agosto 1891, morto a Berlino il 5 dicembre 1958. Figlio di un industriale, e di madre francese, studiò a Vienna e Parigi. Aperto [...] una 'gioventù bruciata' cinica e violenta, indulgente per altro - troppo spesso - a una iperbolica tendenza all'esasperazione di marca espressionista. Il dramma era l'inizio di una tetralogia nella quale si inserirono più tardi Die Verbrecher (1928 ...
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Scrittore statunitense, nato a Tacoma (Washington) il 30 gennaio 1935, morto suicida a Bolina (California) il 19 o 20 ottobre 1984. Intellettuale hippy, si è sempre tenuto ai margini della cultura ufficiale, [...] del segno.
Più di tutto, B. paventa la rigidità della forma e la fossilizzazione del linguaggio. La marca della sua scrittura, originalissima e immediatamente riconoscibile, è la fluidità, la reciproca transizione dal letterale al metaforico ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] contaminazione, fra il dialogo, la novella galante e il trattato vero e proprio, finalizzata allo scopo divulgativo-didattico di marca illuminista e sensista. Siamo dunque in un secolo che recupera il dialogo senza drammi, offrendolo alle «dame» e a ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] le più belle e le più colte, che fanno festa in un prato appena fuori città (cfr. G. Castellani, Muse fanesi, in Le Marche, I [1900], pp. 20-22). Le nove dame prescelte sono condotte nel Parnaso dove avranno l'assegnazione del proprio ufficio; nel ms ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] di un soggiorno fiorentino tra il 1438 ed il 1440 al seguito di Eugenio IV), anno in cui è presente nella Marca anconitana come tesoriere pontificio. Da allora è possibile seguire la sua opera di mediatore, come inviato di Niccolò V, tra Sigismondo ...
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DELLA BARBA, Zanobi
Paolo Veneziani
Nulla o quasi sappiamo di questo cantimbanco attivo a Firenze nel secondo decennio del Cinquecento, la cui sottoscrizione di editore, intesa l'espressione nel senso [...] , in una delle quali, i Septe peccata mortali, aggiunsero anche la propria marca tipografica, il dragone sormontato dalle iniziali, A A, dei loro nomi. Una marca editoriale del D. è stata ipoteticamente riconosciuta nello scudo gentilizio che appare ...
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L’inventore del Grande Fratello
L’opera dello scrittore inglese George Orwell, vissuto nella prima metà del Novecento, ha interpretato l’incubo dei totalitarismi nel 20° secolo e ha lasciato un’impronta [...] ) alla consapevole assunzione dell’impegno a difesa dei diritti umani umiliati dal fascismo prima, poi dal comunismo di marca stalinista.
Dalla fusione dell’impegno politico con la passione letteraria nascono i due romanzi che lo hanno reso un ...
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Scrittore irlandese (Dublino 1854 - Parigi 1900). Il suo nome intero era Oscar Fingal O'Flaherty Wills Wilde. Assimilatore di gran talento, esponente dell'estetismo e decadentismo inglesi, W. ha dato il [...] teatro simbolista di M. Maeterlinck. Trasportò poi con grande successo sulle scene inglesi un genere di dialogo e di spirito di pura marca parigina con le commedie Lady Windermere's fan (1892), A woman of no importance (1893), An ideal husband e The ...
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marca1
marca1 s. f. [dal germ. marka «segno»]. – 1. a. Segno variamente impresso o applicato (mediante un timbro a secco o a inchiostro, oppure inciso, dipinto, stampato) su un oggetto per indicarne la proprietà, il luogo di provenienza o...
marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...