CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] .
Il C. continuò a lavorare anche fuori Venezia: per esempio, intorno al 1561 affrescò, per i fratelli Daniele e MarcantonioBarbaro, l'interno della loro villa di Maser. È difficile stabilire con esattezza la data di questa impresa: l'edificio era ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] di Francia Enrico III, in transito dalla Polonia per la Francia, fu l’occasione (propiziata dal Giacomo Contarini e MarcantonioBarbaro) per la costruzione di un apparato effimero composto da una grande loggia e un arco trionfale al Lido. Nei giorni ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] Venezia abbandonando senza alcun permesso il cantiere e provocando, con ciò, la reazione risentita del provveditore MarcantonioBarbaro che, con apposita istanza inoltrata alla Signoria, ne avrebbe ottenuto l'allontanamento. Il L., tuttavia, con ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Cavanis delle scuole di Carità, fondato nel 1802 da Marcantonio Cavanis e da suo fratello Anton Angelo per la di citare solo l'Anna Erizzo in Costantinopoli di Angelo Maria Barbaro (1726-1779), dramma giudicato di rarissima leggiadria, in cui trova ...
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VITTORIA, Alessandro
Vittorio Moschini
Scultore, nato a Trento nel 1524, morto a Venezia il 27 maggio 1608. Giunto nel 1543 a Venezia, ove poi generalmente dimorò, si mise alla bottega del Sansovino, [...] alla Madonna dell'Orto (1563 circa), gli stucchi della villa Barbaro a Maser (1565 circa); il S. Girolamo dei Frari e le altre sculture dell'altare relativo. Il busto di Marcantonio Grimani a S. Sebastiano e quelli successivi di Nicolò e Apollonio ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] 31v (che tra l'altro riproduce motivi da incisioni di Marcantonio), la Costruzione delle prime case, a c. 32r, tradiscono lettere e della filologia. Allora la traduzione di Daniele Barbaro (Venezia 1556) seppellirà (ma non definitivamente) il " ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] e di bronzo dorato, con trofei di guerra, con figure di barbari, tra cui quella dello stesso re dei Daci vinti, Decebalo.
seconda metà del 1700, epoca in cui fu rinnovata da Marcantonio Borghese (che si giovò dell'opera dell'Asprucci), conservando in ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] sino al tempo che Roma fu ruinata e guastata dalli gotti e da altri barbari; l'altra durò tanto che Roma fu dominata da' gotti e ancora cento l'artista è partito dall'incisione di Marcantonio Raimondi illustrante lo stesso soggetto secondo un disegno ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] La qualifica di "sacerdos" che gli attribuiscono Ermolao Barbaro e Guillaume Budé deve indicare una condizione di L'arte napoletana del Rinascimento e la lettera di Pietro Summonte a Marcantonio Michiel, Napoli 1925, pp. 36, 172; P. Leseur, Les ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] Lotti a Lorenzo de' Medici, quanto da una notizia di Marcantonio Michiel, dalla quale apprendiamo che al tempo del passaggio di Carlo (ad esempio: testa dello stratega Polignac, testa di barbaro, testa di Niobide). Meno sicuro è il giudizio per ...
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