FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] canto, ma vennero realizzati soltanto i disegni per i primi diciannove canti dell'Inferno. Il Vasari nella Vita di MarcantonioBolognese ([1568], a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, p. 396) riferisce che "Baccio Baldini [...], non avendo molto ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] mai eseguito. La composizione di uno di questi affreschi, il Martirio di s. Lorenzo,è conservata in un'incisione di MarcantonioBolognese. Il B. ricevette come ricompensa da Clemente VII l'ordine di cavaliere di S. Pietro.
Poco dopo aver completato ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] ; ma la sola notizia concreta sul B. è quella trasmessaci da Giorgio Vasari, il quale, nella Vita di MarcantonioBolognese,lodice allievo di Maso Finiguerra e suo continuatore: "Fu seguitato costui da Baccio Baldini, orefice fiorentino...".
Si ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] -63; H. Delaborde, La gravure en Italie avant Marc-Antoine, Paris-London 1883, pp. 1-20; G. Milanesi, Commentano alla vita di MarcantonioBolognese, in G. Vasari, Le opere, Firenze 1878-85, V, pp. 443-446; Id., Les nielles de Tommaso F. et de Dei, in ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] e ciò è plausibile visto che esercitava il mestiere di intagliatore in rame.
Vasari (p. 431), parlandone nella vita di MarcantonioBolognese, dice che "Antonio Abbaco ha mandato fuori con bella maniera tutte le cose di Roma antiche e notabili, con le ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] e Giotto, e di due miniatori, Oderisi e Franco Bolognese, vengono accomunati a quelli di due letterati. Nel corso Donatello, Locust Valley, N. Y., 1987.
Fletcher, J., Marcantonio Michiel's collection, in "Journal of the Warburg and Courtauld ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] partire per Mantova, G. fornì i disegni a Marcantonio Raimondi, che li tradusse in incisioni. Le , Firenze 1880, ad indicem; Id., Il settimo libro d'architettura di Sebastiano Serglio bolognese, intr. di J. Strada, Frankfurt a.M. 1575; S. Serlio, I ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] pittoriche di Peruzzi è attestata sia dalla lettera di Marcantonio Michiel del 4 marzo 1519 nella quale «maestro Carpi per una xilografia (British Museum).
Durante il soggiorno bolognese, Peruzzi entrò in contatto con Serlio, il quale probabilmente ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] c. 31v (che tra l'altro riproduce motivi da incisioni di Marcantonio), la Costruzione delle prime case, a c. 32r, tradiscono Attestazione che si è riportata per l'altezza dell'architetto bolognese e per il riconoscimento tributato al coetaneo C. come ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] finire del 1615 il G. fu chiamato a Roma dal principe Marcantonio Borghese per decorare alcuni ambienti nel palazzo di famiglia in Campo denota una certa attrazione per la colta accademia dei bolognesi, che induce a tornire le figure, pur rimanendo ...
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