DEDOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] , per diritto di presentazione, al vescovato di Segna, la città croata posta idurimpetto ad Arbe. Allo stesso tempo i DeDominis rivestirono cariche importanti anche sotto l'amministrazione veneziana.
A 12 0 13 anni il D. entrò nel collegio illirico ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] fu pubblicato in forma ridotta nel 1617 dall'arcivescovo di Spalato MarcantonioDeDominis, ribellatosi all'autorità della Chiesa romana, nella prima parte dell'opera De republica ecclesiastica (London 1617, pp. 767-773).
Queste riflessioni vennero ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] comparsi nel 1617 anonimi, ma dovuti in realtà a Jacques Godefroy e a MarcantonioDeDominis. Col secondo il C. continua a polemizzare nella De appellationibus ecclesiae Africanae ad Romanam sedem dissertatio (Parisiis 1622), che verrà ripubblicata ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] cattolici, con il risultato paradossale di addurre a sostegno delle tesi del card. Roberto Bellarmino quelle dell'eretico MarcantonioDeDominis, arso post mortem appena nel dicembre 1624.
Così, a nulla giovarono gli appoggi di membri influenti dell ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] stato tramite tra il conte di Gondomar, ambasciatore spagnolo in Inghilterra, e la S. Sede per il ritorno al cattolicesimo di MarcantonioDeDominis (1621-22); ma la notizia è da correggere, poiché a condurre le trattative, a ricevere e ospitare il ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] al già vescovo di Segna, MarcantonioDeDominis (15 nov. 1602). Il DeDominis si impegnò però a versare annualmente Barbaro, e di quello di Venezia F. Vendramin, in base al quale il DeDominis pagò all'A. 2.300 ducati; 500 entro un mese, 1000 per il ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Spagna: il 26 settembre 1608 Filippo III concesse a Marcantonio Borghese (1601-58), unico figlio di Giovanni Battista, i documenti raccolti dall’Inquisizione veneziana contro Marco Antonio deDominis, arcivescovo di Spalato, fuggito al di là delle ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] anche delle Considerazioni sopra il discorso di fra' Marcantonio Cappello sulla controversia fra N. S. e la B. avrebbe voluto inserirsi nella controffensiva cattolica condotta contro il DeDominis dal Beyerlinck, dal Boudot, dal Becano, dal Cidonio, ...
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