(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] amore per la classicità, un più o meno alacre senso della nuova vita; lirici, quali Giovanni Cotta, Andrea Navagero, MarcantonioFlaminio, artista squisito di carmi amorosi soffusi d'un tenue velo di malinconia; poeti epici, come il Sannazzaro del De ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] maximis et expensis acquisivi et elevavi de aqua" (Flaminio Corner, Ecclesiae venetae, antiquis monumentis nunc etiam Il De situ Venetae urbis è stampato nel 1502.
362. Marcantonio Sabellico, Del sito di Venezia città, a cura di Giancarlo Meneghetti ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Tomasi, notaio dal 1531, spianò la strada al figlio Marcantonio: entrambi i casati furono poi ascritti fra gli "originarii", -London 1987, pp. 91-118.
227. Cf. Flaminio Corner, Ecclesiae Venetae antiquis monumentis nunc etiam primum editis ...
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