GIRELLI, Girolamo
Alessandro Ottaviani
Nacque a Brescia nel 1490. Non si hanno notizie sulle prime fasi della sua vita né su quando entrò in religione, nell'Ordine francescano. Dopo il conseguimento [...] questione delle specie intelligibili secondo la formulazione che Marcantonio Zimara aveva dato durante il primo periodo d' 169; U. Dallari, I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, II, 2, Bologna 1888, p. 91a; M ...
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MARESCOTTI (Marescotto) DE’ CALVI, Marcantonio
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XV secolo da Marescotto di Floriano e da Chiara Bisarini.
Abbracciò lo stato ecclesiastico [...] nel 1536 dopo essersi trasferito a Roma. Nel 1539, Paolo III gli conferì il rettorato di S. Pietro a Val di Sambro sulle montagne bolognesi.
Il M. morì a Roma il 22 febbr. 1543. Il corpo fu traslato a Bologna e sepolto in S. Petronio.
Il M. diede ...
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FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] i plenipotenziari senesi Enea Piccolomini, Girolamo Malvolti, Marcantonio de' Vecchi, Girolamo di Ghino Bandinelli, esponenti 1897, ad Indicem; I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese, a cura di U. Dallari, Bologna 1889, II, p. ...
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CIVOLI, Giuseppe
Clara Roli Guidetti
Nacque forse a Bologna nel 1705 c.; disegnatore architettonico, fu scolaro di Ferdinando Galli Bibiena (Zanotti; Crespi) e fu probabilmente sotto la sua protezione [...] dell'Istituto delle scienze commissionato al C. da Marcantonio Collina Sbaraglia, che vi accluse il suo programma p. 78; II, pp. 213, 387; L. Crespi, Vite de' pittori bolognesi, Bologna 1769, p. 88; R. Compagnini, Verità di fatto... a riferimento di ...
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GATTI, Girolamo
Paolo Di Paola
Nacque a Bologna nel 1662, in una famiglia di modeste condizioni (Zanotti, p. 339). In un primo momento si dedicò allo studio del violino passando, in seguito, a quello [...] , XII (1977), pp. 69 s.; R. Roli, Pittura bolognese 1650-1800. Dal Cignani ai Gandolfi, Bologna 1977, pp. 266 : progetti decorativi e quadreria nel nuovo palazzo dal conte Marcantonio Ranuzzi al conte Vincenzo Ferdinando Antonio Ranuzzi Cospi (1679- ...
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BONAVERI (Bonavera)
Anna Ottani-Ludwig Döry
Artisti bolognesi, attivi tra la fine del sec. XVII e gli inizi del XVIII, figli della sorella di D. M. Canuti, Giulia, "che pure dipingeva figure" (Crespi, [...] ad inculcargli quella predilezione per la più schietta tradizione bolognese del Seicento che lo spinse a trarre ripetutamente le [1680]), di Lorenzo Pasinelli (Rebecca che disseta Eliezero), di Marcantonio Chiarini (Zanotti, II, p. 271).
Nel 1670 il B ...
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GAROFALINI, Giacinto
Paolo Di Paola
Figlio di uno speziale, nacque a Bologna nel 1666 (Zanotti, p. 343). Stando alla testimonianza di Zanotti, suo principale biografo, il G., invece di intraprendere [...] alla pittura. Divenne quindi allievo di Marcantonio Franceschini, del quale fu fedele collaboratore Accademia Clementina di Bologna, XII (1977), p. 69; R. Roli, Pittura bolognese 1650-1800. Dal Cignani ai Gandolfi, Bologna 1977, pp. 54, 56, 84 ...
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FANTUZZI, Ercole
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1550 da Pasotto di Ercole di Pasotto e da Calidonia del senatore Giovanni Maria Bolognini. Corrado Ricci, che nel 1888 pubblicò il diario [...] , preferiva identificarne l'autore nell'omonimo figlio di Marcantonio Fantuzzi; che si trattasse, invece, del figlio probabilmente alla cerchia dei Pepoli, la vasta e potente famiglia bolognese che sul finire del sec. XVI si distingueva nell' ...
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ROSEX, Nicoletto detto Nicoletto da Modena
Gianluca Fruci
‒ Attivo tra la fine del Quattrocento e il terzo decennio del Cinquecento, fu il più prolifico tra gli incisori italiani delle origini. Ciononostante, [...] intrattenne con la cultura ferrarese e con la bottega bolognese di Francesco Francia, dal 1487 l’incisore è documentato in cui è ravvisabile la conoscenza delle incisioni di Marcantonio Raimondi e di Giulio Campagnola, appare riconoscibile per la ...
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BONARDI, Vincenzo
Alfredo Cioni
Nacque a Parma, ma ebbe in Bologna attività di editore oltreché di negoziante di carta e libri durante il secondo quarto del secolo XVI.
Né il Sorbelli - che tanto diligentemente [...] Bonardi (suo fratello o suo figlio) che seguitò a lavorare assieme a Marcantonio.
Bibl.: A. Sorbelli, Storia della stampa in Bologna, Bologna s.a., p. 98; Id., Le marche tipografiche bolognesi nel sec. XVI, Milano s.a., p. 30; G. Fumagalli, Lexicon ...
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