BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] di proporre al gioviale e condiscendente pontefice bolognese le virtù personali del predecessore. Così 17 apr. 1573, 10 creò generale della Chiesa, in sostituzione di Marcantonio Colonna, ma subito lo allontanò da Roma, dove probabilmente la presenza ...
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ROSASPINA, Francesco
Rosalba Dinoia
– Nacque a Montescudo (Rimini) il 2 gennaio 1762 nella parrocchia dei Ss. Biagio e Simeone da Giovan Battista, notaio, e da Luigia De Bonis. Il fratello Giuseppe [...] da Gini: il primo tratto dal dipinto di Marcantonio Franceschini, di proprietà del conte Lodovico Savioli, il Bolognini Amorini, Memorie della vita e delle opere di F. R., incisor bolognese, Bologna 1842; A. Cappi, Biografia del prof. F. R., in Museo ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] e la scultura della Vienna tra Sei e Settecento, verificatosi soprattutto grazie agli arrivi di opere di mano del bologneseMarcantonio Franceschini e alla presenza dei veneti Antonio Bellucci e Sebastiano Ricci, come anche del francese Louis Dorigny ...
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ROSSI, Properzia
Massimo Giansante
de’. – Figlia di Girolamo de’ Rossi, nacque a Bologna nel 1490, o poco prima, e lì morì nel febbraio del 1530; nulla si sa della madre.
L’anno di nascita si desume, [...] ma ugualmente suggestivo, il possibile rapporto con Marcantonio Raimondi, riconducibile alla bottega di Francia, in Bologna 1984, pp. 61-94; S. Capello, Il soggiorno bolognese del Parmigianino: aspetti e problemi, tesi di laurea, Università di ...
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MONTI, Francesco
Alessandro Serafini
MONTI, Francesco. – Figlio di Stefano, «egregio sartore» della corte estense, nacque a Bologna nel 1685 (Zanotti, 1739, II, p. 217).
Quattro anni dopo la famiglia [...] uffici di Pellegrino Antonio Orlandi, entrò nello studio bolognese di Gian Gioseffo Dal Sole, che allora rappresentava l’erede della lezione carraccesca contro l’accademismo di Marcantonio Franceschini. Alla sua bottega poté conoscere il giovane ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] Bosco, e in stretto contatto con l'ambiente degli intellettuali del circolo bolognese di Achille Bocchi (I. da Imola, 1993, pp. 35-40 Romano in particolare, e alle traduzioni grafiche di Marcantonio Raimondi.
Seguono nel quarto decennio del secolo la ...
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MAZZA, Giuseppe Maria
Francesca Sinagra
– Nacque a Bologna il 13 maggio 1653 da Camillo, scultore, e da Desideria Piccinini.
Stando al biografo Zanotti (p. 4), il primo apprendistato avvenne tuttavia [...] Battista dei Celestini, cui parteciparono Marcantonio Franceschini (pala d’altare), Giovanni ), 597, pp. 206-215; E. Riccomini, G.M. M., in Mostra della scultura bolognese del Settecento, a cura di E. Riccomini, Bologna 1965, pp. 45-69; Id., Opere ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] feste, indirizzandole in una seconda edizione romana del 1624 a Marcantonio Borghese, con lettera in data 5 ottobre. Una nuova su alcuni idilli della Sampogna.
In una stampa bolognese la raccolta dei sonetti boscherecchi, con il titolo variato ...
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RULLO, Donato
Marco Iacovella
– Nacque a Lecce nei primi anni del XVI secolo, in una famiglia con grandi risorse terriere e finanziarie. Tali proprietà furono presto affidate all’amministrazione di [...] benedettino (e valdesiano) Germano Minadois, il mercante bolognese Giovan Battista Scotti, il siciliano Bartolomeo Spatafora, istanti di vita dell’amico e compagno di fede Marcantonio Flaminio, che aiutò nel redigere le disposizioni testamentarie, ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] forse italiana) e che avevano un figlio di nome Marcantonio. Un Marcantonio "di Gallarate", il 14 genn. 1555, con la stampa di un trattato sull'arte gladiatoria, di Antonio Manciolino, bolognese, con una tiratura di mille esemplari al prezzo di un ...
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