Incisore, attivo fra il 1490 circa e il 1520. Vissuto nell'Italia settentrionale, si trasferì (1509 circa) a Roma dove rimase a lungo. Attento in un primo periodo ai modi del Mantegna, guardò poi alle [...] soluzioni di MarcantonioRaimondi. Copiò anche da Dürer e da Luca di Leida. ...
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Pittore su maiolica (Siena 1702 - ivi 1771). Rielaborò con gusto settecentesco motivi tratti da quadri di Raffaello e dei Caracci e da incisioni di MarcantonioRaimondi. ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] alla maiolica se non attraverso il largo e crescente uso fatto dai ceramisti delle stampe e delle incisioni di MarcantonioRaimondi e della sua scuola, che, col diffondere le opere del Sanzio, più ancora servivano a diffondere il "raffaellismo" (tav ...
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NIELLO
Alfredo Petrucci
. Lavoro d'oreficeria, consistente nel riempire i segni d'un'incisione a bulino su lamina d'argento o d'oro con una specie di smalto nero (nigellum), composto di rame rosso, [...] , e, più fecondo e fantasioso di tutti, Peregrino da Cesena. Di niello pare abbiano lavorato, al principio del '500, MarcantonioRaimondi, stando alla scuola del Francia, e Nicoletto da Modena. Ma oramai, come afferma lo stesso Cellini che tentò di ...
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LUCA da Leida (Lucas van Leyden)
G. I. Hoogewerff
Pittore e incisore, nato a Leida nel 1494, morto ivi nel 1533. Figlio del pittore Huygen Jacobs (Ugo di Giacomo), era già artista maturo in età assai [...] nel cesto (1525; lodato specialmente dal Vasari), le Sette virtù cristiane (1530; nudi interessanti per l'influsso di MarcantonioRaimondi). Anche altri tra i numerosi fogli sono celebri. Come silografo L. illustrò anche libri. Il Van Mander dice ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] sue inframmettenze nelle cose della Corte. Quando il poeta riuscì a far scarcerare dal papa stesso l'incisore MarcantonioRaimondi che aveva riprodotto sedici disegni erotici di Giulio Romano, e volle anzi commentarli con sedici sonetti, il potente ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] a Chantilly. Il disegno preparatorio, conservato a Lilla, mostra come l'artista è partito dall'incisione di MarcantonioRaimondi illustrante lo stesso soggetto secondo un disegno di Raffaello, ma ne ha fatto una composizione barocca, costruita sulle ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] alla ‘Vita’ gioviana di Raffaello, in «Prospettiva», 2003 [ma 2004], 110-111, pp. 58-69;
L. Pon, Raffael, Dürer, and MarcantonioRaimondi. Copying and the Italian Renaissance print, London 2004;
Perugino, il divin pittore, a cura di V. Garibaldi, F.F ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] e il De Partu Virginis di Jacopo Sannazaro, in Accademia Raffaello. Atti e studi, 2016, n. 1-2, pp. 9-32; MarcantonioRaimondi, Raphael and the image multiplied (catal.), a cura di E. Wouk - D. Morris, Manchester 2016; Raffaello e Perugino, attorno a ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] Taddeo Albano dell'autunno 1510 e dall'incubo al femminile - il cosiddetto Sogno di Raffaello - lasciato in incisione da MarcantonioRaimondi (Nova, 1998). Forse, tra le mezze figure, il bell'Uomo in armi del malridotto dipinto di Vienna: Michiel (pp ...
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