Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] al 1536, sono fra le fonti più rilevanti del tempo), l’approdo della nuova storiografia ebbe in Marcantonio Coccio, detto Sabellico, un esponente di rilievo, cui vanno aggiunti Pietro Paolo Vergerio, Andrea Morosini, Pietro Bembo. Più isolato, ma ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] esterna.
Ufficializzata da tempo la grossa storia veneziana di Sabellico, è incaricato di scrivere la storia veneta dal 1486 Mecenate per lui - riconosce Vesalio - il podestà Marcantonio Contarini che mette a sua disposizione i cadaveri dei ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] in buona parte di devozione ma anche di storia (Sabellico, l'immancabile Davila), di astrologia, di letteratura (il (alla data del 6 gennaio 1670).
207. Come quella di Marcantonio Bonciario, Donatus et Guarinus emendati, aucti et illustrati.
208. ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Perleoni, o come Benedetto Brugnoli da Legnano, Marc'Antonio Sabellico, che era originario della campagna romana, e l'udinese , notaio dal 1531, spianò la strada al figlio Marcantonio: entrambi i casati furono poi ascritti fra gli "originarii ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] di grande prestigio, il cui primo titolo, contenente l'opera del Sabellico, uscì nel 1718. Si tratta di un volume in 4° commercio librario del XVIII secolo, amici del Muratori: Giovanni e Marcantonio Manfré, in AA.VV., L.A. Muratori e la cultura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] falsus, ut Philosophus dicit primo Rhetorices, cit. in Fubini 2003a, p. 287). E un altro retore, Marcantonio Coccio detto Sabellico (1476 ca.-1506), nelle sue Enneadi (completate nel 1498), rinnovato piano di storia universale, contraddiceva gli ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] di Venezia a partire "da poi el fin de le deche sabellice". Se Sabellico ha steso la sua opera a titolo personale ed è stato sia tale "Contarenus [...] probavit", assicura un epigramma di Marcantonio Flaminio. Utopico, in fin dei conti, lo stato ...
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Ampliar la città: spazio urbano, "res publica" e architettura
Ennio Concina
A ben considerare i modi, le forme, gli strumenti della conoscenza che la città-repubblica di San Marco ha di se medesima, [...] che ebbe per protagonisti Antonio da Ponte e Marcantonio Barbaro - si ricostruì pure la grande fabbrica delle nella n. 7.
37. La notevole immagine è di M.A. Coccio Sabellico, Del sito, p. 43.
38. La corrispondenza di date è segnalata espressamente ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] in un caso il L. lavorò per un umanista, quando progettò e parzialmente intagliò la lastra tombale di Marcantonio Coccio Sabellico, proveniente da S. Maria delle Grazie (Venezia, Civico Museo Correr) dove le immagini cristiane hanno ceduto il posto ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] a Faone, con prefatoria al nobile veneziano Marcantonio Morosini, le già ricordate Emendationes in Plinium, Studi sull’umanesimo a Venezia, Firenze 1998, pp. 174-183; M. Sabellico, De Latinae linguae reparatione, a cura di G. Bottari, Messina 1999, ...
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